“So che c’è grande aspettativa nei miei confronti per le cose fatte in passato. Lasciamo sognare i tifosi che lo meritano ma io sto con i piedi per terra perché so che tante squadre sono davanti a noi per condizione e siamo ancora in rincorsa“. Lo ha detto il tecnico del Napoli Antonio Conte a Dazn al termine della vittoria sul Monza e lo scatto in testa da sola alla serie A.
“Abbiamo appena iniziato la ricostruzione – ha detto Conte – e so che dobbiamo lavorare ancora molto per tornare al top non al decimo posto come lo scorso anno. Noi lavoriamo per alimentare i sogni, sperando che si possano avverare. Ma io guardo la realtà che ci dice che siamo lontani dai voli pindarici, che bisogna sudare partita per partita, perché anche oggi abbiamo sofferto, quindi dobbiamo crescere”.
“So che c’è grande aspettativa nei miei confronti – ha detto ancora Conte – per le cose fatte in passato. Ma io sto con i piedi per terra perché so che tante squadre sono davanti a noi per condizione e siamo ancora in rincorsa. Ricordo anche che quest’anno abbiamo il vantaggio di allenare la squadra per tutta la settimana, ma lo svantaggio è che non abbiamo una rosa ampia come chi gioca le coppe europee. De Laurentiis ha ricostruito il Napoli, è vero, ma se ne sono andati via 14 e arrivati 7″. Conte sottolinea anche che “molti dei nuovi – ha detto – sono arrivati agli ultimi giorni del mercato, come Neres, Lukaku, i due dalla Premier e con loro bisogna ancora lavorare molto per il giusto inserimento. Quando ci sarà la prossima pausa del campionato per le nazionali chi resta io li faccio allenare in maniera giusta, perché ogni giocatore sfrutti la sosta per cercare di entrare ancora di più in condizione”