Le norme ci sono già “e la Polizia stradale fa tanto ma occorre anche un’adesione culturale di chi si mette al volante di una macchina” coinvolgendo i giovani.
Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo alla domanda di un cronista a Caivano, sui numerosi incidenti stradali che si sono verificati negli ultimi giorni. Riferendosi alla manifestazione in corso a Caivano in occasione della ricorrenza di San Michele, patrono della polizia, il ministro ha detto che “è importante coinvolgere sempre di più i giovani e la scuola”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo alla domanda di un cronista a Caivano, sui numerosi incidenti stradali che si sono verificati negli ultimi giorni. Riferendosi alla manifestazione in corso a Caivano in occasione della ricorrenza di San Michele, patrono della polizia, il ministro ha detto che “è importante coinvolgere sempre di più i giovani e la scuola”.
Nel modello Caivano “sono gli interventi di sicurezza che lo Stato deve mettere in campo”. Lo ha detto il ministro dell’interno Matteo Piantedosi intervenendo al centro Pino Daniele di Caivano al concerto della polizia in occasione della festa di San Michele.
Per Piantedosi le istituzioni “non sono solo quelle delle forze di polizia, devono essere unite”, riferendosi anche a quelle territoriali. Un modello basato sul coinvolgimento della scuola e sul recupero degli spazi pubblici, garantendo, ha spiegato, la fruibilità ai giovani.
Per Piantedosi le istituzioni “non sono solo quelle delle forze di polizia, devono essere unite”, riferendosi anche a quelle territoriali. Un modello basato sul coinvolgimento della scuola e sul recupero degli spazi pubblici, garantendo, ha spiegato, la fruibilità ai giovani.
DON PATRICIELLO – “I Palazzi devono fare pace con la piazza“. È l’appello lanciato dal parroco di Caivano, don Maurizio Patriciello, intervenendo dal palco alla festa per San Michele in corso al centro sportivo “Pino Daniele”.
Don Patriciello ha inviato i rappresentanti delle istituzioni a scendere per strada ed ha ringraziato il ministro Matteo Piantedosi, il capo della Polizia, Vittorio Pisani, il prefetto Michele di Bari, per quanto fatto per la città di Caivano.
Don Patriciello ha ricordato cosa era il centro sportivo fino a pochi mesi, diventato invece ora fruibile dai giovani della zona. Ha auspicato che si prosegua sul cammino per ritorno alla normalità.
Don Patriciello ha inviato i rappresentanti delle istituzioni a scendere per strada ed ha ringraziato il ministro Matteo Piantedosi, il capo della Polizia, Vittorio Pisani, il prefetto Michele di Bari, per quanto fatto per la città di Caivano.
Don Patriciello ha ricordato cosa era il centro sportivo fino a pochi mesi, diventato invece ora fruibile dai giovani della zona. Ha auspicato che si prosegua sul cammino per ritorno alla normalità.
VINCENZO SALEMME – “Sono onorato di stare qui con voi in questo centro, è stato costruito in nove mesi, segno che in Italia le cose si possono fare. Don Patriciello che ti sei ‘fidato’ di fare”. Dal palco del centro “Pino Daniele” di Caivano, dove è in corso la festa per il Santo Patrono della Polizia di Stato, Vincenzo Salemme scherza con il parroco di Caivano, seduto in prima fila affianco al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, al Capo della Polizia Vittorio Pisani, al sindaco metropolitano di Napoli Gaetano Manfredi e alla Commissione prefettizia che amministra il Comune di Caivano presieduta da Filippo Dispenza. “Quello che è stato fatto qui è eccezionale”.