“Il diritto di cronaca sembra superiore alla verità della notizia. Spesso si corre dietro alla notizia, e poi molte di queste notizie risultano infondate. Serve dunque una maggiore responsabilità da parte dei giornalisti su quanto narrano ai cittadini”. Così il vice-presidente del Csm Fabio Pinelli alla Summer School Ucsi – Scuola di Giornalismo Investigativo, in corso di svolgimento a Casal di Principe (Caserta). “I criteri del racconto – aggiunge Pinelli – devono rispondere alla verità, perché si racconta la vita delle persone, mentre noi vediamo un grande iato tra la verità e i fenomeni che accadono e come vengono narrati. Sembra quasi che i criteri di verità non siano più centrali per i giornalisti, ma che il diritto di cronaca, che dovrebbe rispondere all’interesse pubblico, alla continenza e alla verità, sia superiore alla verità” conclude Pinelli.
