Dall’andamento positivo di crescita dell’economia del Mezzogiorno e della Campania “vedo segnali tutti molto positivi. Credo che il Sud, la Campania, Napoli, che è la più grande città del Mezzogiorno, stiano cominciando a esprimere le proprie straordinarie potenzialità”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi giungendo alla tappa a Napoli del roadshow di EY Private, che premia le eccellenze del territorio e presenta dati positivi sul Mezzogiorno.
“Abbiamo sempre detto – ha ricordato Manfredi – che se vogliamo far crescere l’Italia dobbiamo far crescere il Mezzogiorno. Oggi il Sud sta crescendo con capacità imprenditoriale, buon governo, una grande spinta da un capitale umano di qualità. Anche le condizioni geopolitiche ci favoriscono perché è chiaro che l’asse politico internazionale, malgrado i conflitti in corso, si è spostato verso il Mediterraneo, verso l’Africa e il Medio Oriente. Noi lo tocchiamo con mano tutti i giorni quando osserviamo come Napoli sia ritornata ad essere centrale in un dibattito politico globale. Questi dati significano che siamo in un momento molto importante, una grande occasione che noi dobbiamo consolidare. E ci stiamo lavorando tanto”.
“Non bisogna abbassare l’attenzione forte sulla criminalità, anche se la camorra sta lavorando ormai a livello internazionale. Credo che oggi a Napoli e provincia la vera frontiera della legalità siano proprio i Comuni”. Lo ha detto il sindaco Gaetano Manfredi, a margine della tappa a Napoli del roadshow di EY Private, commentando il protocollo siglato oggi in Prefettura per la gestione dei beni confiscati.
“Oggi dobbiamo fare in modo – ha detto Manfredi – che i Comuni e le amministrazioni locali siano impermeabili ai tentativi di infiltrazione. Purtroppo non sempre avviene e questo è un lavoro che richiede ancora un impegno più forte da parte degli amministratori locali, delle forze dell’ordine, della politica che devono avere una posizione netta perché non abbiamo bisogno di zone grigie”. In generale Manfredi ha sottolineato che “la presenza della criminalità organizzata non è una esclusiva del Sud, ormai è diventato un grande tema nazionale e anche globale, perché la camorra come tutte le mafie oggi si è trasformata in gruppi internazionali, che ovviamente lavorano nei grandi settori finanziari. La situazione in Campania è migliorata molto, lo vediamo anche dalle statistiche sui reati, che calano in maniera significativa. E’ l’equazione su cui abbiamo sempre insistito: quando si crea sviluppo e lavoro si riduce la criminalità”.