La parola d’ordine di mister Iori, che ieri ha ribadito in conferenza stampa, è che si deve ripartire dal secondo tempo giocato a Messina: la ripresa è stata disputata con carattere e personalità, ed ha evitato una brutta sconfitta. Questa sarà la terza partita che la Casertana giocherà al Pinto: la prima è stata contro la Juventus, brutta sconfitta, l’ultima è stata con la Turris, dallo scialbo pareggio ad occhiali. Questa qui col Taranto, due squadre coinvolte nella bagarre della bassa classifica, può essere la volta buona per puntare alla vittoria. Stasera si giocherà il primo turno infrasettimanale: appuntamento alle 20.45 al Pinto di Viale Medaglie d’Oro.
Le parole di Iori caricano l’ambiente: “Essenziale fare risultato”
“Dobbiamo ripartire dal secondo tempo giocato col Messina – dice Iori in conferenza stampa – scendere in campo con l’atteggiamento giusto, che ci ha permesso di raddrizzare la gara a nostro favore. Dobbiamo ritornare a fare quel che abbiamo sempre fatto nelle partite precedenti“. Le parole dell’allenatore suonano come una fanfara di prima mattina per i suoi soldati rossoblù, che non possono lasciarsi scappare un’altra occasione importante. “La classifica è corta, e basta una vittoria per guadagnare posizioni importanti: è essenziale fare risultato pieno col Taranto“.
Casertana, le ultime di formazione in vista del match col Taranto
Iori ritrova Heinz, che potrebbe giocare al posto di Mancini sulla corsia di destra. In difesa, spazio a Kontek, al posto dello squalificato Bacchetti: il croato, farà coppia con Gatti. A sinistra, confermato Falasca. Coppia di centrocampo formata da Bianchi e Proia, che ritorna nella mediana. Sulla trequarti, alle spalle di Asencio, alla seconda consecutiva da titolare, ci saranno Paglino a destra, Bakayoko a sinistra, e Carretta centrale. A proposito di Bakayoko, è stata la chiave di volta per recuperare il match in Sicilia: si ripartirà dalle sue giocate per ottenere un risultato positivo.
Qui Taranto: cambi in vista per Gautieri
Appena pochi mesi fa, Casertana e Taranto si dividevano un posto nei playoff; le squadre – al tempo – allenate rispettivamente da Cangelosi e Capuano, hanno vissuto un’estate di rivoluzioni: tecnica, per i falchetti, anche societaria, per gli ionici. Quello che sta accadendo sul campo per la squadra tarantina, è lo specchio di quello che sta succedendo in società: rischio di penalizzazioni in classifica, dopo il deferimento alla Procura per il mancato pagamento degli stipendi di giugno. La sconfitta contro il Team Altamura, fa precipitare il Taranto all’ultimo posto: insieme a Casertana ed Avellino (impegnata con la Turris, un altro scontro per smuovere la classifica), è l’unica squadra che non ha ancora vinto in campionato. Mister Carmine Gautieri, ex Roma e Napoli, potrebbe optare per qualche volto nuovo: fatta eccezione per la difesa, tra centrocampo e attacco potrebbero trovare spazio Matera, in luogo di Fiorani, e Fabbro al posto di Varela, insieme a Zigoni e Giovinco.