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L’Italia è vincolata al Trattato di Non Proliferazione (NPT), ratificato con la legge 131 del 1975, che impone agli Stati parte di impegnarsi per il disarmo nucleare. Tuttavia, nonostante questo impegno il Governo italiano continua a rifiutare di aderire al Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW), un accordo sostenuto da oltre 90 Stati e che ha come obiettivo l’eliminazione totale di queste armi di distruzione di massa”.
La  Regione Campania con questa approvazione aderirà all’Appello delle Città (ICAN Cities’ Appeal), promosso dall’organizzazione internazionale ICAN, Premio Nobel per la Pace nel 2017 al fianco delle oltre 90 città italiane, come Roma, Bologna e Torino, che hanno già aderito all’appello per un mondo libero da armi nucleari” 

La Giunta regionale firmerà  simbolicamente il TPNW, prima Regione in Italia: “Il disarmo nucleare è l’unica strada per garantire un futuro di pace e sicurezza per le generazioni future. Continuare a basare la sicurezza internazionale sulla deterrenza nucleare è un paradigma obsoleto e pericoloso” – ha concluso Muscarà.