Tempo di lettura: 2 minuti

Il Napoli esce dall’Allianz Stadium con un punto prezioso e un clean sheet contro la Juventus, al termine di una partita bloccata ma significativa. Lo 0-0 ottenuto in casa dei bianconeri rappresenta il primo vero big match stagionale per gli azzurri di Antonio Conte, che hanno saputo mostrare segnali incoraggianti nonostante le difficoltà nel trovare la via del gol.

Conte, alla sua prima grande sfida sulla panchina partenopea, ha adottato un sistema tattico più flessibile rispetto alle scorse uscite, variando tra il 4-2-3-1 e il 3-4-2-1, sistemi su cui la squadra lavora ormai da tempo. “Il cambio di sistema tattico nasce dal fatto che nell’ultimo giorno di mercato ho avuto a disposizione più scelta in mezzo al campo”, ha spiegato Conte nel post-partita. “Ora ho un reparto abbastanza forte da sfruttare. Siamo stati molto bravi a livello difensivo, ero un po’ preoccupato”.

Il tecnico salentino si è detto moderatamente soddisfatto della prestazione dei suoi, pur riconoscendo che sul piano offensivo si poteva fare di più. “So quanto è difficile fare risultato qui, contro una squadra che ci ha dato 18 punti l’anno scorso. Abbiamo fatto un’ottima prestazione a livello di attenzione, ma dovevamo fare meglio quando avevamo noi la palla per sfruttare le situazioni offensive”, ha dichiarato Conte ai microfoni di DAZN. “Se avessi voluto impostare la partita in maniera difensiva, avrei fatto altre scelte, magari con un giocatore più difensivo. L’allenatore bravo deve adattarsi alle caratteristiche dei giocatori e li mette in condizioni di sviluppare la propria idea di gioco”.

Sulla condizione fisica di Romelu Lukaku: “Lukaku deve ancora entrare in condizione fisica ottimale, quella che pretendo io”, ha affermato il tecnico.

Il punto ottenuto a Torino è comunque importante per il morale e per la classifica, e dimostra che il Napoli di Conte è una squadra in crescita, pronta a dire la sua in questa Serie A. “Conosco bene questo stadio, i tifosi ti saltano addosso ed è stato il mio fortino per anni”.