“Navigare la complessità nell’Ospedale del futuro”, è stato questo il tema che ha contraddistinto la giornata dedicata dai Fatebenefratelli di Benevento all’apertura dell’anno sociale pastorale 2024 – 2025 che si è tenuta nella Sala Convegni Fra Pietro Maria de Giovanni dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento.
E’ stata una importante occasione di incontro e confronto – ha dichiarato il Superiore Fra Lorenzo Antonio Gamos – per la corretta definizione, non solo degli obiettivi da perseguire, ma anche delle misure da adottare come Ospedale e come Famiglia Ospedaliera nell’interesse del “malato, della struttura e dei collaboratori” per il 2025.
“L’Ospedale del futuro, dobbiamo costruirlo noi con il nostro impegno. I Fatebenefratelli con il loro fondatore San Giovanni di Dio – ha proseguito Fra Lorenzo Antonio Gamos – hanno immaginato già 500 anni fa l’Ospedale del futuro, con al centro il malato e il sofferente, e il contesto socio economico era ancora più difficile di quello odierno.
Ricordo che sono 410 anni di presenza dei religiosi dell’Ordine di San Giovanni di Dio a Benevento, 130 anni dall’inaugurazione dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù.
L’Ospedale si conferma un punto di riferimento in tutta la Regione per la qualità e quantità delle sue prestazioni.
Importanti investimenti sono stati effettuati per garantire una migliore qualità assistenziale alle persone malate. Una azienda che investe su se stessa è la migliore garanzia per la tutela non solo dei propri assistiti ma anche dei propri collaboratori.
L’impegno dei Fatebenefratelli per Benevento, il suo territorio e per i malati – ha concluso il Superiore – fa parte della storia della Città, del suo passato, del suo presente e lo sarà anche del futuro del capoluogo sannita”.
Nel corso dell’incontro, moderato dal responsabile dell’ufficio stampa del FBF Alfredo Salzano, sono intervenuti anche il direttore Amministrativo Giovanni Carozza, e per la direzione sanitaria Mariacarmela Ferraro e Mariagrazia Cancellieri.
Sono stati presentati il nuovo Cappellano Don Giuseppe Thundil Parambil Jose, ed i nuovi responsabili facente funzione delle discipline di Oncologia (dott.ssa Ilaria Spagnoletti) , Medicina (dott.ssa Gloria Trombaccia), Radiologia (dott. Silvio De Lucia) ed Anestesia e Rianimazione (dott. Francesco Caccavale).
“Un ricambio generazionale radicato nella struttura ma orientato verso il futuro e la complessità che questa sfida comporta – ha sottolineato Fra Lorenzo Antonio Gamos che ha voluto salutare i primari Maria Cusano – Antonio Febbraro e Carmine Manganiello per l’ottimo lavoro svolto in tanti anni di attività presso la struttura sanitaria di viale Principe di Napoli.
A chiudere la giornata la benedizione affidata a Mons. Pompilio Cristino e l’Inno a San Giovanni di Dio – Fondatore dei Fatebenefratelli, patrono degli Ospedali, dei Malati, degli Infermieri e delle loro Associazioni, nonché Compatrono di Benevento, affidato al Coro dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù.