Sciogliere il Consiglio comunale e restituire la parola agli elettori. I consiglieri comunali di opposizione Italo Cirielli, e Annalisa Della Monica (Fratelli d’Italia), Pasquale Senatore (Forza Italia), Bruno D’Elia (Noi Moderati) e i civici Vincenzo Passa, Marcello Murolo e Raffaele Giordano (Siamo Cavesi) premono il piede sull’acceleratore e chiedono ad Adolfo Salsano di far seguire alle parole i fatti aprendo la porta alle elezioni amministrative, che potrebbero svolgersi già nella prossima primavera.
“Se fino a ieri l’attuale maggioranza dimostrava di essere vicina alla rottura, oggi quel punto è stato superato – sottolineano gli esponenti dei partiti di opposizione in una nota – L’intervista rilasciata nei giorni scorsi dal presidente del Consiglio comunale Adolfo Salsano ne certifica, infatti, la fine definitiva sia sotto il profilo politico che sotto quello amministrativo. Le sue parole non potevano essere più chiare. Ha, infatti, detto con estrema decisione che il sindaco non gode più né della fiducia sua né di quella del consigliere Danilo Leo, ma, ancora di più, che la situazione è oramai irreversibile e non consente passi indietro. Non è, quindi, possibile ipotizzare recuperi come quelli a cui il sindaco Servalli è ricorso in passato”.
Nella nota, inoltre, si legge: “Le parole di Salsano pesano molto. È stato assessore al Bilancio della precedente giunta Servalli ed è vicino ai vertici del Partito Democratico, dunque non può essere considerato una persona che parla solo a titolo personale. Senza voler assolvere la maggioranza tutta che ha fin qui mirato, a vario titolo, solo a ottenere risultati personali, non può sfuggire il contenuto politico delle dichiarazioni di Salsano, il quale ha evidenziato la frammentazione irreversibile delle forze consiliari che hanno sostenuto l’attuale amministrazione, i conflitti insanabili che oppongono un gruppo politico all’altro e la sostanziale inaffidabilità del sindaco”.
Gli esponenti dei partiti di opposizione hanno, poi, posto l’accento sul “sussulto di dignità di altri due consiglieri, che si aggiungono a quelli che hanno già lasciato la maggioranza in passato e che, numericamente, fanno la differenza”. Da qui la chiosa: “Se davvero ci troviamo di fronte ad un reale tentativo di cambiare le cose e non alle solite scaramucce per ottenere favori in cambio, dato che da questo momento l’amministrazione Servalli non ha i numeri in Consiglio comunale per approvare i provvedimenti, Salsano e soci facessero seguire i fatti alle parole e assumessero ad horas le formali iniziative volte a mettere la parola fine a questa agonia. È inutile sottolineare che, rispetto a questo, i consiglieri di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati e Siamo Cavesi si rendono sin d’ora disponibili”.