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Una catena umana in Bici che ha legato simbolicamente i comuni di Atripalda, da dove è partita la corsa solidale ad Avellino, luogo di arrivo, ma in generale tutti i comuni della provincia per dire forte no alla violenza sulle donne.
 
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione “Av Bike Woman” con il Presidente Emilia Falciano che ha presentato l’iniziativa patrocinata tra gli altri, anche dal Coni Avellino. insieme all’atleta paralimpica Lucia Nobis che ha cominciato a pedalare subito dopo aver ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla. Contestuamente, al Comune di Atripalda, banchetto di sensibilizzazione sulla Sla, in occasione del fine settimana della Giornata Nazionale sulla malattia.
 
A pedalare a nome di tutte le donne, anche il sindaco di Avellino, Laura Nargi: “Mi sono alzata sui pedali insieme alle donne e agli uomini di questa città per dire NO ad ogni forma di violenza sulle donne

É stata una mattinata emozionante. Una pedalata avvincente. Una testimonianza simbolica che nei prossimi mesi sarà corroborata da azioni concrete in favore di una sempre più compiuta parità di genere. Viva le donne”.
E il Presidente Falciano: “ Siamo alla seconda edizione della pedalata contro la violenza: laa sfida è sensibilizzare quante più persone possibili alla non violenza. Fondamentale anche l’intervento delle famiglie, con bambini, con tutte le persone che vogliono e desiderano partecipare e dicono no alla violenza e mai più femminicidi”.