Il traffico cittadino si mischia fra la movida sabatina e quella in direzione Viale Medaglie d’Oro: la partita con la Turris è quella che la città rossoblù aspetta per tornare alla vittoria. Che, però, non arriva.
Il punto guadagnato a Picerno ha messo entusiasmo a tutta la piazza, però la Casertana non ha trovato ancora la vittoria in campionato: i tre punti stagionali risalgono al colpaccio a Terni in Coppa Italia di C. La Turris, invece, ha vinto contro il Latina, e stasera guadagna un buon punto in trasferta. Il lato positivo di questa partita, è la fase difensiva. Dall’altro lato della medaglia, invece, non ci sono gol.
Risultato ad occhiali per la Casertana: 0-0 con la Turris
I falchetti la mettono sul binario giusto nel primo tempo, ma i corallini si difendono strenuamente: d’altronde, Mirko Conte è stato un difensore vecchio stampo. Gli ospiti si chiudono con cinque difendenti, che costringono gli uomini di Iori a provare a sfondare sulle fasce laterali. Purtroppo, però, l’evanescente Satriano non riempie l’area, e, non trova la rete. A supporto, c’è Carretta, ma fa fatica a trovare la porta: quando ci riesce, impegna Marcone ad allungarsi in angolo.
Nel secondo tempo, è sempre la Casertana a fare la partita, ma non trova la via del gol, neanche con l’ingresso di Asencio, in luogo di uno spento Satriano. Rischia, invece, di subirlo: circa all’ora di gioco, è la Turris ad affacciarsi, con un bel traversone di Giannone in piena area piccola di Zanellati.
Gli ospiti gestiscono il pareggio, risultato importante al Pinto. I padroni di casa, di contro, non hanno più la brillantezza della prima frazione di gioco: Paglino in ombra, dopo l’intervallo, così come Carretta e Falasca, che nel primo tempo sono stati i migliori. Le occasioni create nel secondo tempo sono state pressocché nulle, ed i cambi provenienti dalla panchina non hanno sortito l’effetto sperato: l’ingresso di Asencio, appunto, non ha migliorato l’apporto offensivo.