Alla municipalità 9 manca il certificato anti incendi per cinque plessi scolastici, e il Comune di Napoli limita in ciascuno l’accesso a soli 100 alunni. È caos a Pianura e Soccavo, dove l’anno scolastico è partito col fiatone. In municipalità e negli istituti, infatti, è scattata una corsa contro il tempo. Domani alcuni consiglieri hanno ottenuto la convocazione di un consiglio. In quella sede si cercheranno soluzioni ad horas. Secondo fonti qualificate, all’origine vi sarebbero i pareri negativi emessi dall’ufficio tecnico della municipalità 9, l’organo titolato a rilasciare i certificati. Già da tempo, in vista del ritorno in aula, sarebbe dovuto arrivare il nulla osta.
La nota di Palazzo San Giacomo, inviata dal servizio comunale politiche per la casa, è arrivata ieri all’ufficio tecnico della municipalità. Soltanto oggi però “ne siamo venuti a conoscenza” spiega la consigliera Giovanna Lo Giudice. Il tetto di 100 scolari riguarda l’IC Marotta plesso Adriano via Livio Andronico 113 (Soccavo), il 33esimo circolo didattico nel plesso Verdolino di via Le Bucoliche (Soccavo), e nel Nuovo Edificio di via Scherillo (Soccavo), l’IC Troisi plesso Masseria di via Masseria Grande (Pianura), l’SMS Pirandello per le aule all’interno del Nuovo Edificio di via Scherillo.
Lì il Comune dispone il tassativo divieto di superare i 100 ingressi, nelle more del rinnovo del certificato di prevenzione incendi. Ai dirigenti scolastici si fa obbligo di adottare le idonee misure organizzative, per assicurare il rispetto delle disposizioni. Ma anche i presidi si stanno attivando, in queste ore, per tentare di risolvere il caso.