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Continuano a Calvizzano le attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti e al fenomeno dei roghi tossici. Trentaquattro persone sono state multate per la mancata pulizia dei terreni incolti. I trasgressori sono stati identificati dagli agenti del Comando di Polizia Municipale nel corso di una task force mirata alla prevenzione del rischio incendi e al contrasto al fenomeno della Terra dei Fuochi.
Le operazioni condotte dal Comandante della Polizia Municipale Raffaele Ferrillo si sono protratte per tutta la stagione estiva, con un pattugliamento totale di 160 ore tra centro storico e periferie, contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti.
Proprio in questo specifico ambito è stato sanzionato un cittadino per errato conferimento dei rifiuti, un altro è stato ‘beccato’ dalle foto trappole mentre abbandonava rifiuti, altri 3 invece, sempre per analogo abbandono, sono in corso di individuazione.
Complessivamente il bilancio fa registrare sanzioni amministrative per 6.000 euro, sanzioni per reati contravvenzionali pari a 10.000 euro e il deferimento all’autorità giudiziaria di una persona.
Dati importanti che mettono in evidenza l’impegno dell’Amministrazione finalizzato alla prevenzione e repressione dei fenomeni illeciti.

Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti – spiega il sindaco Giacomo Pirozzinonostante l’accresciuta attenzione da parte della popolazione, continua a manifestarsi in tutta la sua gravità. Purtroppo coloro che inquinano l’ambiente, le nostre strade e il paese diventano un costo per tutta la comunità e arrecano danni e disagi al decoro urbano, con conseguenti pericoli anche per la salute di tutti”.
“Grazie alle risorse trasferite dal Ministero dell’Interno al nostro Comune – prosegue Pirozzi – e al supporto operativo della struttura prefettizia di Napoli diretta dal prefetto Michele di Bari, in queste settimane abbiamo potuto intensificare i controlli, con gli stagionali assunti per tale scopo. La sensibilità del ministro Piantedosi sul tema ci sta consentendo di raggiungere gli obiettivi sperati. Ci auguriamo che questo finanziamento diventi strutturale nel tempo al fine di rendere continua e costante l’attività repressiva. Ricordiamo ancora una volta a coloro che deturpano il paese che non gli daremo tregua, li multeremo e denunceremo sempre, fino a quando non capiranno che a Calvizzano non possono fare quello che vogliono”.