“Ritrovare Conte è stato bello dopo sei mesi all’Inter: l’ho ritrovato motivato e pronto a lavorare. Abbiamo cambiato a livello tattico rispetto ai nerazzurri quando giocavamo 3-5-2, qui è un 3-4-2-1: la tattica è cambiata ma non l’intensità degli allenamenti”. Lo ha detto l’esterno del Napoli Matteo Politano a Radio Crc, ricordando il periodo giocato all’Inter con il tecnico Conte, in cui però Politano soffrì un infortunio che lo tenne poi fuori dai titolari portandolo nel gennaio 2019 a trasferirsi al Napoli.
Politano è ora tra i protagonisti del Napoli di Antonio Conte, che lo tiene in attacco insieme a Kvaratskhelia alle spalle di Lukaku: “Se mi sento un 10? Con Kvara e gli altri – spiega – siamo più vicini alla porta, scambiamo la posizione con l’esterno e con le squadre chiuse proviamo a variare. Siamo all’inizio, c’è da lavorare. Il nuovo modulo? Giochiamo assieme da tanti anni, ci conosciamo a memoria e sappiamo le posizioni da occupare: possiamo scambiarcele, ma sempre con gli spazi occupati. Lukaku è un ragazzo fantastico, in una squadra è sempre meglio averlo. Sono contento di averlo ritrovato, porta entusiasmo e personalità. La sua carriera parla da sola. Come si cambia con Lukaku? Romelu è un punto di riferimento, protegge palla e fa salire la squadra: a campo aperto è un animale”. Politano giudica positivamente l’arrivo del brasiliano Neres: “E’ giusto – commenta – che in una squadra forte ci siano due giocatori dello stesso livello: con le cinque sostituzioni è importante avere chi sia in grado di cambiare la partita. Si è presentato bene in campo e nello spogliatoio, è stato subito protagonista: grande qualità, mi ha impressionato. Siamo la fascia destra più forte d’Italia? Lo dirà il campo. McTominay e Gilmour? Sono eccezionali: sono diversi, ma completano un grandissimo centrocampo. Due giocatori di personalità, che porteranno entusiasmo ed esperienza”. L’esterno commenta anche la vittoria sul Parma: “La partita – ha detto – è stata intensa, sudata fino all’ultimo: però quando riesci a vincere match così, ritrovi la compattezza che lo scorso anno sembrava smarrita. Siamo contenti a livello mentale di aver ritrovato compattezza e spirito di squadra. Dopo la partita c’era grande felicità e ci siamo riposati qualche giorno. Il mister ne parlerà la settimana prossima quando torneranno i nazionali, ci sono cose che sicuramente non abbiamo fatto bene”.