“Il recente suicidio di un uomo di 62 anni nella Casa circondariale di Benevento, ottavo in Campania, è una notizia che lascia costernati. Quando un detenuto si toglie la vita, lo Stato fallisce e il dettato costituzionale, che all’articolo 27 impone la funzione rieducativa della pena, viene tradito”, lo scrive in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella.
“In attesa di soluzioni strutturali che mitighino il problema della condizione carceraria in Italia e che dipendono dall’autorità di Governo, il Comune di Benevento, a breve scadenza, emanerà l’avviso pubblico per la nomina del Garante comunale dei detenuti: una misura di civiltà che il Consiglio comunale, lo scorso 26 luglio, ha votato meritoriamente all’unanimità”, conclude il Sindaco di Benevento.