“Avevo chiesto alla squadra di giocare a viso aperto e ci voleva questo carattere per venirne fuori. Mi fa molto piacere vedere un gruppo arrabbiato per non aver vinto, per non aver trovato la forza per vincerla. Abbiamo trovato diverse situazioni per fare ancora di più. La considero una vittoria per come è stata affrontata la gara“. Così Valerio Bertotto tecnico del Giugliano commenta il pareggio (1-1) arrivato contro l’Avellino.
“Dobbiamo lavorare con serenità, lavorare con questo piacere per stupire e stupirci. I risultati sono la logica conseguenza del lavoro svolto in settimana – sottolinea – L’Avellino è forte e nei vari settori può fare la differenza. Non sta a me giudicare, qualche difficoltà può emergere. Auguro a Pazienza di trovare la quadra”.
“Sono soddisfatto per il gol, venivo da un momento non facile, ma ora è tutto superato – fa eco Flavio Ciuferri – Le motivazioni sono sempre al 100%, quest’anno voglio migliorare quelli che sono stati i numeri dell’anno scorso e voglio aiutare il Giugliano, prima a centrare la salvezza e poi magari qualche altro sogno. Voglio fare bene, migliorare la scorsa stagione e poi quello che verrà verrà”.