La nota a firma del segretario territoriale NurSind Romina Iannuzzi e il segretario aziendale Michele Rosapane.
“Nel reparto di emodinamica dell’Aorn Moscati, ossia in quel servizio dove vengono trattati i pazienti con infarto in fase acuta, da oltre 6 anni si lavora su ritmi insostenibili.
A denunciarlo sono gli stessi infermieri che vi lavorano, ai quali si chiede di essere reperibili su tre servizi d’emergenza contemporaneamente (emodinamica, interventistica endovascolare, elettrofisiologia).
Eppure, solo qualche mese fa, il direttore della cardiologia, in un’intervista rilasciata ad un emittente locale, ha messo in risalto i numeri degli interventi di cardiologia interventistica eseguiti al Moscati, numeri importanti che di certo fanno della cardiologia interventistica una vera eccellenza a livello regionale, ma dietro ai quali si celano condizioni lavorative proibitive per gli infermieri.
Il NurSind ha inviato una nota all’azienda stigmatizzando il comportamento dei responsabili della cardiologia Interventistica e chiedendo inoltre un confronto sul piano annuale delle pronte disponibilità affinchè quest’ultimo possa essere migliorato e più corrispondente alla realtà organizzativa.
L’amara verità è che l’attuale organizzazione del servizio, anche con la complicità della direzione medica di presidio che ha redatto il predetto piano annuale delle pronte disponibilità, non ha ripercussioni solo sugli infermieri ma comporta rischi per la sicurezza delle cure nei confronti degli stessi pazienti. E’ arrivato dunque il momento di restituire la giusta dignità ai professionisti infermieri e soprattutto garantire un’adeguata sicurezza per i pazienti.”