Buona la prima anche se il Benevento ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio di una Cavese mai doma ribaltando nella ripresa con Berra e Pinato il vantaggio iniziale dei metelliani con un autogol di Tosca. In fondo, considerando il periodo di forma non certo ottimale di gran parte della truppa giallorossa quello che contava era vincere e la squadra di Auteri (in qualche modo) lo ha fatto, al netto di una lista di assenti chilometrica.
VINCERE – “Dopo aver preso gol abbiamo iniziato a subire perdendo le distanze. Ci siamo snaturati per tutto il primo tempo. Negli spogliatoi ho ricordato ai ragazzi alcune cose da fare. Nella ripresa la gara è cambiata e l’abbiamo vinta con merito. E’ vero che loro sull’1-0 hanno avuto un paio di occasioni e ci è andata bene. I cambi ci hanno dato una mano. Alcuni hanno pochi allenamenti nelle gambe e c’è una situazione disomogenea”.
ACAMPORA – “Di Acampora e Viviani lo avevo già detto. Sono calciatori che hanno grande qualità. Pinato è entrato bene nella ripresa. Capellini fino all 17 aveva la febbre. Tosca non era al massimao La condizione non è al top ma è normale per il periodo. Analizzeremo gli errori che abbiamo fatto. Complessivamente è una gara vinta con merito. Prendiamoci i tre punti, sono sicuro cresceremo”.
TOSCA – “Ha avuto solo un affaticamento. Non dovrebbe essere nulla di particolare. Poi è entrato molto bene Viscardi che deve solo togliere alcuni difetti. Ha giocato una grande partita”.
FERRARA – “Non sta benissimo, il motivo è spiegato: gli ultimi quindici giorni a Taranto non sono stati sempre adeguati. Alla fine aveva i crampi. Non è un problema di modulo, è solo un fatto fisico. Ha finito stremato”.
VIVIANI – “Ha fatto bene ma lo sapevo. E’ un ragazzo ottimo, un professionista esemplare. Anche tutti i nuovi entrati hanno fatto bene. Perlingieri deve essere più risoluto in certe situazioni”.
NUNZIANTE – “Soprattutto nel secondo tempo è stato molto freddo. Ha grandi qualità. Deve capire che dopo una prova così ora si resetta tutto”.
MANCONI – “Lui può interpretare tutti i ruoli. Sono certo che crescerà tanto, ma anche Lanini. Alla prima di campionato i sincronismi e i criteri di squadra è facile che non possano essere perfetti”.
