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Viglia di campionato in casa della neopromossa Cavese che domani farà visita al Benevento in un match sulla carta che pende a favore dei giallorossi. Tuttavia, pur essendo consapevole delle enormi difficoltà, nella conferenza stampa di presentazione del match mister Di Napoli ha sottolineato la voglia della sua squadra di andare nel Sannio a giocare la gara a viso aperto.

VIGILIA – “Le emozioni sono tante, un susseguirsi. Quello che vorrei è affrontare questa gara con grande determinazione. Ho visto i ragazzi motivati. Dopo la presentazione alla città abbiamo ricevuto tanta energia positiva dalla gente. Incontrate il Benevento alla prima giornata significa avere davanti una delle squadre candidate alla vittoria del campionato, ma prima o poi bisogna affrontarle tutte. E’ un bel banco di prova, ma voglio rimarcare e non per mettere le mani avanti, che siamo una squadra che è stata quasi del tutto ricostruita e con tanti giovani al debutto in questa categoria”.

AVVERSARIO – “Il Benevento è allenato da un mister top per la categoria e hanno una rosa talmente vasta e importante che chiunque scenderà in campo sarà all’altezza. Noi, in sinergia con la proprietà, abbiamo costruito un organico che è un mix di calciatori esperti e altri emergenti. C’è curiosità. Ora bisogna lavorare sull’aspetto mentale e durante la settimana ci siamo concentrati sui nostri concetti che prevedono una squadra propositiva e che va a giocarsi la partita. La rosa è stata allestita proprio cercando calciatori con tali caratteristiche. Noi vogliamo continuare a stupire e mi aspetto molto dai ragazzi”.

MOTIVAZIONI – “Non credo sia necessario motivare i ragazzi. Rappresentano una città che ha fame di calcio e devono essere orgogliosi di indossare questa maglia. Sono certo che risponderanno bene. E’ un peccato l’assenza dei nostri tifosi che dopo 18 anni non potranno assistere al ritorno in questa categoria”.

CONDIZIONE – “Da un punto di vista fisico stiamo discretamente. Ora bisogna essere rapidi e capaci di soffrire insieme nelle varie fasi della partita. Dubbi? Ci sono delle idee sull’undici iniziale, ma devo ancora valutare qualche situazione come è normale che sia per un allenatore. Quest’anno ho 26 titolari e tutti devono sentirsi importanti ed essere sempre sul pezzo.  E’ vero che il Benevento ha tante assenze, ma dobbiamo guardare solo a noi. Sappiamo il percorso da fare e che deve portarci alla salvezza. Non bisognerà deprimersi né esaltarsi. Sarà necessario grande equilibrio durante la stagione”.