“Nessuno ne parla ma è drammatico il dato demografico della Campania che in 9 anni ha perso oltre 280 mila abitanti. Nel 2015 i residenti in Campania erano 5 milioni e 862 mila persone mentre nel 2024 si è scesi a 5 milioni 580 mila. Come se fosse scomparso più dell’equivalente dell’intera provincia di Benevento. Un autentico disastro demografico che non a caso risponde al periodo di governo di De Luca in Regione Campania. Il calo di popolazione così drastico è un altro indicatore del fallimento sociale ed economico del progetto politico di De Luca e del Pd. Le condizioni di vita in Campania sono certamente non facili, mancando i servizi essenziali alla persona. Nel quadro di un inverno demografico che è problema nazionale, la Campania è quella che segna l’arretramento più preoccupante e le ragioni devono essere per forza di natura locale. Senza sanità di qualità, senza un sistema di trasporti efficiente, senza politiche di promozione vera dei territori, con le tasse più alte e i servizi scadenti è inevitabile che le persone scappino. Al cospetto di questa realtà, nel disperato quanto patetico tentativo di coprirla, De Luca e il Pd pensano a parlare dell’Autonomia differenziata. Agitano uno spauracchio per il futuro cercando di far dimenticare un presente che hanno determinato con il loro passato”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania.
Iannone (FdI): “In nove anni di De Luca la Regione ha perso più di 280 mila abitanti”
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