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La difesa d’ufficio di Molly Chiusolo da parte di Cosimo Lepore non fa altro che confermare l’interconnessione tra interessi politici e privati che governa le dinamiche di potere a Benevento. Le accuse di inefficienza, di spreco di risorse pubbliche mosse da Forza Italia nei confronti dell’assessore Chiusolo sono circostanziate, supportate da fatti e frutto di una preoccupazione reale e documentata per l’operato di un’amministrazione che sembra privilegiare gli interessi di pochi a scapito della trasparenza e dell’etica pubblica. Inoltre, Lepore, noto per essere un legale della Provincia di Benevento, non possiede la neutralità necessaria per commentare obiettivamente queste dinamiche. Scelga se fare politica o il super consulente pagato da enti sotto la guida di Mastella, che a questo punto non è solo il suo leader politico ma anche il suo datore di lavoro.

L’assessore Chiusolo dovrebbe dimettersi per ragioni di opportunità politica e di salute pubblica, essendo figura controversa sotto molteplici punti di vista.
A preoccuparci è, poi, il “sistema-concorsi” messo a punto dal gruppo politico che fa capo al Sindaco di Benevento. Una struttura di governance che permette, e a volte incoraggia, la concentrazione di potere e l’assenza di controlli efficaci.

Desta, per esempio, non poche perplessità la recente auto-designazione di Gennaro Santamaria, dirigente ex art. 110 TULPS per nomina fiduciaria del Sindaco Mastella ed esponente di spicco del partito Noi di Centro, a presidente di tutte le commissioni esaminatrici per i concorsi pubblici in corso di espletamento al Comune di Benevento.

I concorsi in questione sono di grande importanza, poiché riguardano l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un assistente sociale e di quattro unità di personale per la Polizia Municipale. La scelta di Santamaria, dirigente politico fortemente legato al sindaco Clemente Mastella, mette, a nostro avviso, ulteriormente a rischio la trasparenza delle procedure concorsuali, specialmente in seguito allo scandalo nazionale che ha colpito i concorsi indetti dalla Provincia di Benevento. Per garantire un processo selettivo imparziale e restituire fiducia ai cittadini e ai candidati alle selezioni, sarebbe opportuno che il sindaco Mastella, anche nella sua qualità di leader politico di Santamaria, gli chiedesse di rassegnare le dimissioni da presidente delle predette commissioni. Solo così si potrebbe assicurare l’integrità delle procedure e ripristinare la moralità pubblica all’interno dell’Ente. Ci sono tanti dirigenti in servizio presso il Comune di Benevento, politicamente non impegnati, a cui potrebbe essere conferito questo incarico che richiede particolari forme di garanzia, una su tutte la distanza dal potere politico. Forza Italia è impegnata a vigilare su procedure e azioni amministrative. Non rispondiamo a offese puerili che denotano nervosismo e incapacità di imbastire risposte ben argomentate che entrino nel merito delle questioni. Sicuramente non siamo disposti a sederci restando a guardare mentre le istituzioni che dovrebbero servire i cittadini vengono infangate e manipolate per tutelare interessi ristretti. Quindi, continueremo a chiedere le dimissioni da incarichi, a qualsiasi titolo conferiti, laddove ledano l’interesse esclusivo dei cittadini”, così la Segreteria di Forza Italia Benevento.