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“Abbiamo letto con enorme stupore quanto dichiarato dall’ex presidente dell’Asi sannita, Luigi Barone, a proposito degli 11 pozzi utilizzabili nell’agglomerato industriale che nessuno, malgrado la crisi idrica che imperversa da alcuni anni, ha finora mai immaginato di rendere fruibili. Con maggiore rabbia abbiamo appreso che l’ex presidente Asi a luglio 2022 ha scritto ai vertici della Regione Campania per chiedere un contributo straordinario per l’utilizzo dei pozzi e non ha mai avuto alcuna risposta. Questa è la prova provata della negligenza di De Luca e i suoi alleati, Mastella compreso, rispetto ai problemi seri che riguardano la collettività”. A dirlo è Massimo De Rienzo, Capo Segreteria e Responsabile Organizzazione di Forza Italia Benevento.

 
“Riguardo al problema sollevato da Barone, vorremmo sapere cosa ha prodotto il Comune di Benevento, quali atti ha posto in essere d’intesa con la Gesesa per attivare i pozzi di Ponte Valentino. Dalle notizie in nostro possesso, Mastella non ha fatto nulla, così come non ha attivato alcuna iniziativa nemmeno la Gesesa che è il gestore della rete consortile dell’Asi di Ponte Valentino di cui il Comune di Benevento è socio”, aggiunge De Rienzo. Che continua: “Se finora il sindaco di Benevento e la sua amministrazione hanno praticamente dormito sulla questione idrica, speriamo che ad horas si attivino e invitino Gesesa a procedere con la verifica della utilizzabilità dei pozzi di Ponte Valentino. Non è possibile che alle famiglie beneventane quotidianamente venga sospesa l’erogazione idrica mentre ci sono pozzi che potrebbero essere utilizzati dalle industrie, facendo così arrivare maggiore acqua in città, e nessuno si preoccupi di attivarli. Questa classe dirigente mastelliana dimostra quotidianamente pressapochismo, incapacità di governare sulle questioni serie mentre invece è attenta su altre vicende”, conclude De Rienzo.