La consigliera regionale indipendente Marì Muscarà ha risposto alle recenti dichiarazioni del governatore Vincenzo De Luca riguardanti la balneabilità del litorale di Castellammare di Stabia.
Sebbene il presidente della Regione Campania abbia celebrato il ritorno alla balneabilità dopo cinquant’anni, la consigliera Muscarà mette in guardia contro una visione eccessivamente ottimistica ed ha chiesto un’azione immediata per affrontare le problematiche ambientali persistenti. “Nonostante i dati positivi forniti dall’ARPAC, esistono gravi problematiche ambientali che non possono essere ignorate. Le dichiarazioni di De Luca sono fuorvianti e non riflettono la realtà” – afferma Muscarà – . “Le associazioni locali, come la Rete a Difesa del Sarno, hanno lanciato diversi allarmi riguardanti la continua contaminazione delle acque del fiume e quindi il rischio che il mare non sia completamente balneabile”.
In particolare, la consigliera ha sottolineato che i reflui sono stati smaltiti nel rivo Cannetiello, sollevando dubbi sull’effettiva sicurezza del litorale per i bagnanti. La situazione ambientale nel bacino del Sarno rimane critica a causa dell’inquinamento del suolo e delle acque sotterranee, dei problemi di gestione degli impianti di depurazione e del loro sovraccarico, che rappresentano minacce significative alla salute pubblica e all’ambiente.
Muscarà ha chiesto quindi un intervento immediato per garantire che: “le parole di De Luca non siano solo propaganda elettorale e le pratiche di gestione ambientale siano rigorosamente rispettate. Non ci servono più dichiarazioni di facciata. Il miglioramento della qualità ambientale e la protezione della salute pubblica devono essere priorità indiscutibili. È fondamentale che l’amministrazione comunale e poi regionale, garantisca la trasparenza e l’efficacia delle loro azioni” – conclude la consigliera.