Bocciature e dispersione scolastica, a Napoli le maggiori criticità sono tra le municipalità 4, 7 e 8. I dati dell’anno scolastico 2023-24 sono stati forniti in prefettura, in un incontro promosso dal prefetto Michele Di Bari. Tra i partecipanti il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Ettore Acerra, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, Maria de Luzenberger, il presidente del Tribunale per i minorenni, Giancarlo Posteraro, alcuni parroci e sindaci dell’area metropolitana. Emerge, ad esempio, come nella primaria sia la municipalità 4 (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale) a presentare la percentuale più alta di non ammessi (1.59%). Si tratta di 58 bambini del territorio. Nella secondaria di secondo grado, è la municipalità 7 (Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno) a registrare più bocciature (6.76%): sono 130 ragazzini, dei quali ben 88 per mancata frequenza. A seguire c’è la 8 (Piscinola, Marianella, Scampia, Chiaiano), dove il dato è del 4.78% (97 alunni). Alle scuole medie, è sempre la settima a detenere il record negativo (4.57%) di allievi non ammessi per mancata frequenza. Il totale cittadino di bocciature si attesta al 2.08% (0.79% per abbandono).
Il quadro non muta molto alla secondaria di secondo grado, per la quale sono disponibili le cifre del biennio. In settima municipalità (27.56%) si concentra ancora la più alta percentuale di non ammessi: sono 304 scolari. La quota di bocciati per mancata frequenza è del 8.25% (91 ragazzi). Maglia nera per abbandono è tuttavia l’ottava municipalità (8.67%): 147 studenti persi di vista. Qui i bocciati complessivi toccano il 19.04% (323 alunni), seconda percentuale più elevata in città. Preoccupanti anche i dati di altre periferie, come quella orientale. Alla sesta municipalità (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio), il biennio delle superiori vede respinto il 18.43% degli alunni (2.58% l’abbandono). Alla quarta i bocciati sono il 16.73% (3.15% per mancata frequenza). In seconda municipalità, al centro storico (Avvocata, Montecalvario, Pendino, Porto, Mercato, San Giuseppe), perde l’anno il 13.43% ( 3.83% abbandono). Nel complesso, nel comune di Napoli il 12.87% degli scolari ripeterà l’anno ( 3.42% la dispersione)
DISPERSIONE SCOLASTICA: LE SEGNALAZIONI NELL’AREA METROPOLITANA
Sono 3.340 i casi di abbandono scolastico, segnalati dai dirigenti scolastici ai sindaci di 92 comuni della provincia di Napoli. Questi alert sono sfociati in 2.119 ammonimenti dei primi cittadini ai genitori (63,4% dei casi) e 727 segnalazioni all’autorità giudiziaria per mancata ripresa della frequenza scolastica dopo l’ammonimento. Il maggior numero di segnalazioni di dirigenti scolastici si rileva a Napoli (1.330). Seguono Afragola con 287; Giugliano con 121; Casoria con 117; Caivano con 112. Il capoluogo è primo con il comune di Afragola anche nella lista dei comuni con più segnalazioni trasmesse all’autorità giudiziaria: 178 casi. Caivano ne ha 11.
NAPOLI CITTÀ: I DATI DI NON AMMESSI E ABBANDONO PER MUNICIPALITÀ
Scuola primaria (non ammessi)
prima: 0.17%
seconda: 0.50%
terza: 0.36%
quarta: 1.59%
quinta: 0.08%
sesta: 0.35%
settima: 1.17%
ottava: 1.14%
nona: 0.71%
decima: 0.06%
totale: 0.61%
Secondaria I grado (non ammessi in totale e per mancata frequenza)
prima: 1.09% (0.09% per mancata frequenza)
seconda: 2.23% (0.67%)
terza: 1.01% (0.22%)
quarta: 2.51% ( 0.66%)
quinta: 0.80% (0.66%)
sesta: 2.20% ( 0.39%)
settima: 6.76% (4.57%)
ottava: 4.78% ( 1.77%)
nona: 1.04% (0.21%)
decima: 1.70% ( 0.89%)
totale: 2.08% ( 0.79%)
Secondaria II grado biennio (non ammessi in totale e per mancata frequenza)
prima: 8.17% ( 4.14% per mancata frequenza)
seconda: 13.43% ( 3.83%)
terza: 10.54% ( 2.08%)
quarta: 16.73% ( 3.15%)
quinta: 5.43% (2.48%)
sesta: 18.43% ( 2.58%)
settima: 27.56% ( 8.25%)
ottava: 19.04% ( 8.67%)
nona: 1.85% ( 0.00%)
decima: 9.31% (1.43%)
totale: 12.87% ( 3.42%)
