Tempo di lettura: 2 minuti

I 10 milioni chiesti dal vicepremier Tajani per la valorizzazione dei 2500 anni della città di Napoli sono un punto importante di partenza”.
Lo afferma l’eurodeputato e coordinatore regionale di Forza Italia in Campania Fulvio Martusciello.
Napoli non vuole elemosine. Ogni stanziamento minore non avrebbe alcun senso – aggiunge Martusciello – e trasformerebbe le celebrazioni per un anno così importante in una festa di paese.
Non è un tema culturale lo diciamo chiaramente ma attorno a Napoli e alla sua identità europea c’è l’idea di quello che dovrà e potrà essere Napoli nei prossimi anni”, conclude l’esponente forzista.

L’iniziativa del vicepremier, Antonio Tajani, di chiedere al ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti un finanziamento di 10 milioni di euro per valorizzare Napoli all’interno dell’identità europea non è solo espressione di straordinaria attenzione per la nostra città ma è anche un gesto concreto che mira a rafforzare il ruolo di una grande capitale come ponte tra diverse culture e tradizioni, mettendo in evidenza il suo contributo significativo alla storia europea. Una iniziativa che rappresenta un’opportunità per Napoli di consolidare la sua posizione a livello internazionale, contribuendo allo sviluppo economico e sociale della città”.
A dirlo è la deputata di Forza Italia, Annarita Patriarca, componente dell’ufficio di presidenza della Camera dei deputati e coordinatrice provinciale del partito azzurro.

Inoltre, la città ospiterà un evento del Partito Popolare Europeo a settembre, con workshop incentrati sull’identità europea, che garantirà – ha concluso – l’occasione per offrire ancora una volta una vetrina internazionale alla nostra città grazie all’impegno e all’attenzione che il nostro partito rivolge da sempre al Sud e a Napoli in particolare”.