Cosa sta succedendo al Catania? Sono in tanti a chiederselo, tifosi in primis ma la stessa amministrazione comunale della città etnea ha preso posizione attraverso una nota ufficiale dell’Assessore allo Sport. I rumors parlano di mancate risposte da qualche giorno fornite a Vincent Grella, amministratore delegato del Catania che sta cercando di avere chiarimenti dal gruppo australiano Pelligra che è proprietario del club in merito alla situazione finanziaria della società siciliana. In questo lasso di tempo, inoltre, non c’è stata traccia della fidejussione integrativa necessaria per consentire di completare il tesseramento dei nuovi acquisti, motivo per il quale per l’impegno di oggi in Coppa Italia contro la Carrarese, mister Toscano ha dovuto fare ricorso ai tanti ragazzi della squadra Primavera potendo disporre solo dei tesserati della passata stagione. Voci di corridoio parlano solo di intoppi burocratici perché la fidejussione sarebbe stata regolarmente emessa attraverso una banca australiana, ma per completare l’iter è necessaria l’approvazione delle autorità di controllo italiane che non è ancora arrivata solo per i tempi tecnici necessari. Come detto, sulla vicenda ha preso una posizione netta anche l’amministrazione comunale di Catania attraverso una nota che l’Assessore allo Sport Sergio Parisi ha indirizzato all’australiano Ross Pelligra, proprietario dei rossazzurri: “In merito alla mancata copertura di parte delle fideiussioni necessarie a rispettare gli adempimenti previsti per l’intera ‘rosa’ del Calcio Catania, ci auguriamo, come ogni tifoso Catanese, che si tratti di una difficoltà contingente legata agli investimenti dello scorso anno, con acquisti di giocatori con ingaggi importanti e oggi difficili da piazzare sul mercato, oltre che dovuta al trasferimento di fondi dall’Australia verso l’Italia. Già ieri, e nei giorni precedenti, abbiamo affrontato la questione con Vincenzo Grella, che ci ha espresso la legittima preoccupazione di chi si trova a gestire un budget e un progetto utilizzando risorse non proprie. Il management di una squadra di calcio va rassicurato e cementato costruendogli intorno una struttura adeguata ad investimenti tutt’altro che marginali. Questa situazione, peraltro, non si concilia con i ‘concreti’ segnali di solidità del Gruppo Pelligra che abbiamo avuto su altri fronti; per cui, qualora dovesse perdurare questa situazione anche il giorno 9 agosto, altra scadenza importante in vista della nuova stagione, insieme al Sindaco chiederemo a Ross Pelligra un incontro in presenza per chiarire a Catania e ai Catanesi come intendano affrontare la stagione. I tifosi, gli sportivi e i Catanesi in generale meritano chiarezza assoluta. Con trasparenza e senza alcuna omissione ciascuno di noi dovrà sapere quale strada intenda seguire il Catania FC, naturalmente con l’augurio che tutto rientri rapidamente e si possa parlare solo di calcio giocato, di schemi e di mercato da completare”.
Questo, invece, il comunicato del Catania: “In vista della gara con la Carrarese, “Comunale” di Chiavari e valevole per il turno eliminatorio della Coppa Italia Frecciarossa 2024/2025, mister Toscano potrà contare su ventidue calciatori: quindici della prima squadra, sette dell’under 19 rossazzurra. Non saranno disponibili per questa gara gli atleti ingaggiati durante la sessione di mercato in corso, non essendo ancora completate le procedure di tesseramento con riferimento alle garanzie da produrre entro il 9 agosto”.
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