Non è finita ieri con la sentenza del Tribunale Federale Nazionale la battaglia legale che si apprestano a porre in essere Christian Pastina e Francesco Forte, condannati rispettivamente a due anni di squalifica e 9 mesi di stop, oltre a dover pagare una ammenda di 15 mila e 6 mila euro. La vicenda, come noto, riguarda le presunte scommesse che i due avrebbero posto in essere nelle stagioni 2021-22 e 2022-23 quando entrambi indossavano la maglia del Benevento, casacca che Pastina ha vestito fino allo scorso aprile prima di essere costretto a fermarsi per un problema al ginocchio mentre Forte è ora un tesserato dell’Ascoli. Entrambi hanno utilizzato i social per esternare tutto il proprio rammarico. Dure le parole su Instagram di Francesco Forte: “Dopo un anno di silenzio in merito al caso mediatico e federale che si è svolto intorno al mio nome ci tengo, pubblicamente, a precisare quanto segue: ritengo la sanzione irrogata dal Tribunale Federale Nazionale pari a mesi 9 di squalifica illegittima per evidente violazione dei principi di ragionevolezza e proporzionalità, tanto da essere superiore alle richieste della stessa Procura Federale (la quale richiedeva 6 mesi di squalifica oltre a sei mesi di sanzioni alternative come servizi sociali). Pertanto non appena saranno rese note le motivazioni manifesto già a partire da oggi la mia volontà di presentare appello innanzi alla Corte Federale di Appello, con la speranza di poter confidare in una giustizia equa e proporzionale”. Più diretto il messaggio di Pastina che ha postato una foto sempre sul suo profilo Instagram di un’aula di tribunale con in bella mostra la scritta “la legge è uguale per tutti” aggiungendo un punto interrogativo. Dopo aver letto le motivazioni della sentenza del Tfn che dovranno essere depositate entro dieci giorni, i legali di Pastina e Forte presenteranno ricorso alla Corte Federale di Appello per provare a dimostrare la totale innocenza dei propri assistiti oppure ottenere, almeno, una riduzione delle squalifiche. Nello stesso procedimento sono stati prosciolti i calciatori Gaetano Letizia e Enrico Brignola per i quali la Procura Federale aveva richiesto condanne molto pesanti. Anche per loro, però, la faccenda potrebbe non essere chiusa perché la Procura Federale ha la facoltà di ricorrere alla Corte Federale di Appello, passaggio che sembra scontato.
Fonte foto profilo Instagram Christian Pastina