L’ultima amichevole disputata dal Benevento domenica scorsa contro il Roma City ha permesso a mister Auteri di apprezzare le qualità di Antonio Prisco, al quale il tecnico di Floridia ha concesso tutti i novanta minuti. L’ex metronomo della squadra Primavera, reduce dall’esperienza in serie C con la Recanatese, si è disimpegnato in maniera egregia non sfigurando affatto come direttore d’orchestra. A lui, infatti, l’allenatore ha assegnato il compito di dettare i tempi della squadra e Prisco non si è tirato indietro denotando anche una notevole personalità. Nessuna paura di giocare la palla, continuo movimento e scelte semplici ma efficaci sono stati il marchio di fabbrica della gara di Prisco che punta alla riconferma in una stagione dove potrebbe risultare molto utile ai giallorossi per concedere, ogni tanto, un po’ di respiro a Nardi. Il classe 2004 è un ulteriore prodotto sfornato dalla cantera giallorossa dove si è messo in luce negli anni scorsi nella compagine Primavera allenata da mister Scarlato. Nel suo curriculum c’è anche una partecipazione con i sanniti al Torneo di Viareggio del 2023 quando si mise in luce come uno dei migliori centrocampisti di quell’edizione. In passato Caserta, Cannavaro, Stellone e Agostinelli lo hanno spesso aggregato al gruppo della Prima squadra anche se non ha mai avuto modo di esordire con la maglia del Benevento in una competizione ufficiale. L’avventura alla Recanatese lo scorso anno in Serie C insieme al difensore Veltri, seppur chiusa con la retrocessione dei marchigiani, ha permesso a Prisco di fare preziosa esperienza e mister Auteri sembra intenzionato a concedergli una possibilità in giallorosso.
Benevento, c’è Prisco in rampa di lancio: può essere lui il vice Nardi
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