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Seduta sospesa e discussione rinviata al 31 Luglio. E’ quello che è accaduto nell’ultima seduta di Consiglio comunale a Cautano di venerdì scorso.

Una seduta che alla lettura dell’ordine del giorno si prospettava lunga, ma le contestazioni della minoranza hanno costretto il sindaco Alessandro Gisoldi al rinvio della discussione. Un pasticcio assoluto, frutto di approssimazione e superficialità, evidenziato dal capogruppo di minoranza Giovanni Procaccini che ha contestato la “mancanza degli atti nelle proposte di delibera dei primi sei punti all’ordine del giorno”.

Addirittura rinviata a data da destinarsi la discussione del punto sette all’ordine del giorno, che prevedeva la nomina dei componenti commissione locale per il paesaggio.

Tra i vari punti all’ordine del giorno la cui discussione è stata rinviata, anche la ratifica di una Variazione di Bilancio urgente ad oggetto “Utilizzo avanzo di amministrazione per corresponsione al Sindaco dell’indennità di fine mandato”.

Una misura che potrebbe essere considerata “ad personam” su cui la minoranza non ha fatto sconti, contestando l’iter e mettendo in condizione la segreteria comunale dott.ssa Maria Luisa Dovetto di procedere alla sospensione della seduta.

Dopo una breve riflessione, nell’aula consiliare deserta, la decisione della maggioranza di accogliere la questione pregiudiziale sollevata dalla minoranza e rinviare la discussione.

Un rinvio dal sapore amaro che potrebbe aprire una crepa nella tenuta amministrativa a soli pochi mesi dal rinnovo del consiglio comunale.