“Tolleranza zero nei confronti di chi non rispetta il Matese”. Ribadisce il concetto lanciato giorni fa il presidente del Parco Regionale del Matese Agostino Navarra che in questi giorni ha organizzato una vera e propria task force avvalendosi della preziosa collaborazione degli amministratori locali per potenziare il controllo e la gestione dell’abbandono indiscriminato di rifiuti soprattutto in questi giorni di ferie estive e in vista del ferragosto, il periodo in cui il Matese viene maggiormente travolto da un turismo cosiddetto “mordi e fuggi” che non sempre giova al benessere dell’ambiente.
“Grazie alla disponibilità dei sindaci di Letino, Pasquale Orsi; di Piedimonte Matese, Vittorio Civitillo; di Castello del Matese, Salvatore Montone; di San Gregorio Matese, Giuseppe Mallardo. In particolar modo grazie all’operosità degli assessori delegati alla montagna: Luigi Ferritto per Piedimonte Matese; Giuseppe Grillo e Giovanni Iuliano per Castello del Matese; Fernando De Lellis per San Gregorio Matese. È di queste ore la notizia che sono state bonificate le aree segnalate e di competenza di questi territori proprio grazie alla fattiva collaborazione degli amministratori locali. Inoltre nei giorni scorsi abbiamo incontrato presso la sede del Parco un delegato della SMA Campania, una società della Regione, per la riattivazione dei servizi connessi all’ APQ dei siti di natura 2000, le cui attività sono finalizzate alla prevenzione e al contrasto degli incendi nelle aree boschive, al risanamento ambientale, al monitoraggio del territorio.
Il Parco si è impegnato con la riattivazione di tutte le convenzioni per una serrata vigilanza del territorio”. Rende noto il presidente Navarra, particolarmente attento all’argomento non solo per evitare l’inquinamento dell’area ma anche per tutelare la fauna scongiurando malattie molto pericolose, che possano avere ricadute gravissime, anche socio-economiche, sull’intero territorio.