Ad un mese circa dalle elezioni comunali di Casoria, Raffaele Bene si è insediato al consiglio comunale di Piazza Cirillo per incominciare la sua seconda esperienza da primo cittadino. L’avvocato è stato eletto già nel 2019, ma, stavolta, non c’è stato bisogno di ballottaggio. C’è stata una vera maggioranza bulgara: quasi l’84% degli aventi diritto al voto, ha messo la crocetta sulla coalizione del sindaco Bene. Nella prima elezione, le difficoltà affrontate dall’allora neo sindaco sono state parecchie: Casoria era un comune sull’orlo del dissesto finanziario, e la squadra del sindaco Bene si è impegnata per il risanamento. Inoltre, i due anni martoriati dal covid sono stati difficili per una consiliatura appena insediata.
“L’emozione è tanta, ma ora viene il duro lavoro”: il Sindaco di Casoria parla ad Anteprima 24
Alle nostre telecamera, con la consueta disponibilità, Raffaele Bene si concede ad una lunga intervista in cui fa il punto agli albori del suo secondo quinquennio del sindaco della sua Casoria. Ristabilire il bilancio, innanzitutto, è la priorità. Il risanamento delle casse comunali è un vero impegno, onde evitare il dissesto. Poi, c’è l’ambizioso progetto della metropolitana: da Capodichino, al centro di Casoria, passando per la Tav di Afragola. E, ancora, rigenerazione del manto stradale di alcune delle più importanti arterie. Ancora: l’annosa situazione del fabbricato di Via Indipendenza e la situazione Terranostra Occupata. Ma anche calcio, visto che, il Casoria Calcio, sta per rinascere con un progetto ambizioso: ad Anteprima24, ne avevamo già parlato.