Per presentare i palinsesti Rai, nella sede della Rai, il Comune di Napoli ha speso 161.000 euro: ovviamente suoi, non della tv di Stato. L’evento si è tenuto il 19 luglio, presso il Centro Produzione napoletano di via Marconi. L’organizzazione è stata però affidata ad una società, aggiudicataria dell’appalto bandito da Palazzo San Giacomo. La procedura di affidamento è stata decisa dal Comune, nell’ambito di un protocollo con viale Mazzini. L’accordo è stato sottoscritto nel dicembre di due anni fa. Prevede la realizzazione di iniziative di collaborazione. Tra le finalità, la progettazione condivisa di piani di comunicazione istituzionali e di promozione della Città di Napoli. In questo contesto rientra la serata di presentazione dell’intera offerta Radiotelevisiva per l’autunno/inverno 2024/2025. Un bis, peraltro, dell’anno scorso.
L’evento dell’Auditorium Rai di Napoli è stato trasmesso in diretta e in Video on demand sulla piattaforma digitale Rai Play. Sono in programma anche due speciali. Uno diffuso da Rai 2, in seconda serata. L’altro a livello internazionale, in onda su1 canale Rai Italia. “Fatte salve – precisano gli atti – le insindacabili esigenze di palinsesto e/o esigenze straordinarie e indifferibili”. In una determina dirigenziale del 10 giugno, il Comune motiva la scelta. Si ribadisce, anzitutto, lo sviluppo di azioni per il rilancio turistico-economico del territorio. Obiettivo da raggiungere tramite la creazione di “una rete sinergica di partner”, interessati alla sua valorizzazione. E manco a dirlo, l’intesa con la Rai “rientra a pieno titolo nelle attività di collaborazione con Enti e soggetti esterni all’Amministrazione”, organizzatori “di eventi di rilevanza turistica istituzionale”.
Si sottolinea inoltre la presenza all’evento di 150 top manager dell’industria italiana. Nomi visti come “una grande opportunità di sviluppo” per la città. E si sbandiera “la ricaduta in termini di immagine” della manifestazione. “Porterà benefici all’intera filiera del turismo – garantisce la determina – dal momento che le reti Rai hanno grande seguito anche a livello europeo”. Insomma, per il Comune sono soldi ben investiti. Fondi provenienti dalla tassa di soggiorno. E per approntare l’happening, si è optato per la gara. La modalità prescelta è stata quella del confronto di preventivi, col criterio di aggiudicazione del minor prezzo. L’azienda vincitrice ha curato diversi aspetti. Dai servizi logistici agli allestimenti tecnici, passando per set up location e area lounge. La Rai, padrona di casa, avrà di certo apprezzato.