“Silenzio, solo religioso silenzio, nella sua forma più alta. Lascio alle autorità le valutazioni, agli altri la propaganda, le grida”. Lo dice Marco D’Amore rispondendo a una domanda sul crollo di Scampia , le cui vittime nel pomeriggio sono salite a tre, a margine del festival di Giffoni. L’attore, occhi bassi e volto teso, è sembrato molto colpito e rattristato dalla vicenda ma non ha voluto aggiungere altro. In precedenza nel workshop con i ragazzi D’Amore aveva ribadito che preferiva far calare sulla vicenda “il silenzio, un dignitoso silenzio anche per rispetto delle persone coinvolte” nella drammatica vicenda. Proprio in casting con oltre 400 bambini a Scampia D’Amore trovò l’11enne Giuseppe Aiello che abitava alle Vele e ha recitato con lui nel film L’immortale (prodotto da Cattleya con Vision insieme con Sky, Timvision e Beta Film).
