“Nonostante la recente indagine della Corte dei Conti sembra essere calata l’attenzione sugli immobili di proprietà comunale”. Così in una nota il presidente del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Marco Nonno, il vice Luigi Rispoli e il consigliere comunale di Napoli Giorgio Longobardi.
“Il Comune deve garantire la massima trasparenza sugli immobili di proprietà comunale dove ancora oggi registriamo l’utilizzo improprio ed in qualche caso senza pagamento di alcun corrispettivo di questi spazi. In giro si vedono troppe associazioni farlocche che fanno da paravento a vere e proprie segreterie politiche di consiglieri di municipalità ed in qualche caso anche di consiglieri comunali.
Addirittura – hanno aggiunto gli esponenti di Fratelli d’Italia – nel complesso di Sant’Eligio in Piazza Mercato così come a Villa Medusa ci sono associazioni che conducono più di un locale per fare attività che non sempre sono senza scopo di lucro delle quali non si sa se hanno una regolare concessione e, soprattutto, se pagano un canone di locazione. Poi c’è tutto il capitolo degli immobili occupati abusivamente dai cosiddetti centri sociali sui quali l’amministrazione Manfredi, finora, ha preferito girarsi dall’altra parte e che, addirittura in due casi ristruttura con fondi del PNRR per poi lasciarli comunque agli occupanti abusivi. Un vero scandalo!” “Noi chiediamo al Sindaco Manfredi un atto di trasparenza con la pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione dell’elenco degli immobili comunali, almeno quelli condotti formalmente da associazioni, con l’indicazione del soggetto conduttore e del relativo canone di locazione versato” – hanno concluso gli esponenti del partito della Meloni.