Secondo test amichevole per l’Avellino nel ritiro di San Gregorio Magno. La squadra di Michele Pazienza ha battuto 6-0 l’Equipe Campania. Successo arrivato sotto gli occhi della triade guidata da Giorgio Perinetti e dell’amministratore unico, Giovanni D’Agostino. Presente anche Cosimo Patierno, il bomber è rientrato da Cesenatico nella giornata di oggi. La prima frazione di gioco si è conclusa con il gol al 29′ di Gori. Nella ripresa il raddoppio è firmato da Armellino al 2′ di gioco. Poi la tripletta di De Michele – classe 2007 – cresciuto tra l’Under15 e 17. La parola fine arriva con l’autogol di Schiavino. Lunedì ultimo test nella Valle del Tranagro contro l’Asd Atletico San Gregorio.
“Ci dà delle ulteriori indicazioni rispetto alla partita precedente – dice Pazienza – Un primo tempo dove la squadra si è espressa con un ritmo troppo basso rispetto alle aspettative. Hanno cercato di attaccare quei pochi spazi che la squadra avversaria ci concedeva. Bisognava aumentare i giri per sorprendere gli avversari. Il nostro processo di crescita continua. Siamo su quella strada che deve portarci ad avere un’intensità altissima alla prima di campionato“. “Manca un centrocampista centrale e un difensore. Saranno le nostre priorità da qui a quindici giorni – sottolinea Pazienza – Andrà preso un altro quinto. Cercheremo quei calciatori che possano mettere pepe alle prime scelte. Chi arriva ad Avellino deve essere da Avellino. Deve essere un titolare. L’obiettivo è avere in ogni zona del campo due calciatori con le stesse potenzialità“.
“Ci stiamo mettendo testa e cuore. Ci stiamo spezzando la schiena ma questo è il ritiro – fa eco, Gori – Dobbiamo mettere la benzina per continuare a fare il nostro percorso. Bisognare migliorare per fare una grande stagione”. “Avevamo trovato grande alchimia con Patierno. E’ chiaro che con lui ho un tipo di gioco, con Russo un altro. Quando ci sarà data l’opportunità di partire insieme ci saranno due modi diversi di giocare. Motivazioni? Perdere in quella maniera non ti fa dormire per una settimana. Bisogna dimenticare il passato. Adesso abbiamo messo un altro tassello per fare ancora meglio”.