Chissà quante giornate intense come quelle del ritiro romano del Mancini Park Hotel ne ha trascorse nella sua carriera Gaetano Auteri da Floridia, lo Special One della serie C, categoria nella quale ha messo insieme un numero impressionante di panchine e tre promozioni. E’ un uomo di “mare” come si è definito sabato sera durante la presentazione delle nuove maglie, ma ha maturato un amore viscerale per il Sannio, che va ben oltre una firma apposta su un contratto. Quando lo scorso 23 dicembre, con il Benevento a pezzi nel morale e nella classifica dopo lo 0-4 casalingo subito dal Catania, è squillato il telefono per chiedergli di venire in soccorso della Strega non ci ha pensato un attimo. Si è messo in macchina e poche ore dopo era già in sede per formalizzare il suo ritorno sulla panchina giallorossa, la sua seconda avventura dopo la storica promozione in serie B che ha legato in maniera perenne il suo nome a quello del Benevento. Auteri non è un allenatore banale. Farlo commuovere non è impresa semplice perché ha la capacità di mantenere sempre un atteggiamento lucido. Ma qualcosa è scattato nella sua testa sabato scorso quando la Curva Sud ha scandito il suo nome e gli ha chiesto, a gran voce, di “portare via il Benevento dall’inferno della serie C”. Altri tecnici avrebbero potuto alzarsi e da lontano accennare un saluto di ringraziamento. Don Tano no perché ha ritenuto doveroso andare sotto la Sud, mano al cuore e volto visibilmente emozionato per godersi ogni singolo istante di quei cori e trasferire, poi, lo stesso pathos alla squadra. Le stagioni positive sono frutto non solo delle scelte di mercato, ma la molla che ti spinge a dare qualcosa in più spesso nasce proprio da episodi simili che permettono a tutto l’ambiente di entrare in piena sintonia. I rumors provenienti dal ritiro del Mancini Park Hotel parlano di un Auteri particolarmente motivato e che sta lavorando al massimo con la squadra facendo svolgere sempre due sedute giornaliere senza lasciare nulla al caso. Troppo importante farsi trovare già pronti per il primo turno di serie C in programma il 25 agosto (al Vigorito contro la Cavese) perché la concorrenza per la promozione quest’anno sarà ancora più agguerrita del recente passato. Il primo test amichevole è in programma domenica pomeriggio sul campo del Mancini contro il San Giorgio del Sannio allenato da Pasquale Ferraro. Poi ci saranno le sfide contro il Roma City (29 luglio, 17:30) e la Primavera della Roma (4 agosto, ore 17). L’11 agosto ci sarà il debutto in Coppa Italia contro il Taranto, poi, il 25 agosto si farà sul serio con il debutto in campionato.