Si è chiusa la prima giornata della Witch League con le ultime tre gare che hanno chiuso il primo giro. E su una cosa si può essere certi, lo spettacolo è stato assoluto sia sul campo che dietro la telecamera. Una serata delle prime volte. La carta del doppio rigore presidenziale, gli shoot out finali, il giocatore di movimento che indossa i guantoni e diventa l’eroe della serata, espulsioni e momenti di tensione. Insomma tutto e il contrario di tutto.
La struttura del Consorzio Sale della Terra si riempie di appassionati, la nuova formula del torneo inizia ad attecchire e inizia a piacere, le regole cominciano a essere masticate con maggiore facilità e gli influencer sono sempre più integrati nelle proprie squadre con strategie condivise che alla fine per qualcuno è stata anche vincente.
Prima gara intergender con il confronto tra la squadra di Gladiator e Miriana Stasi. Gara accesa coi due presidenti che sono stati assoluti protagonisti della serata tra rigori e carte da giocare nei momenti più opportuni.
Caciara allo stato pure, specialmente dietro le telecamere nella seconda sfida, quella nella quale Claudia Palma, bravissima nel segnare il suo rigore presidenziale, ha dovuto tenere testa alla coppia composta da Ezio Liccardi, anch’egli autore del rigore presidenziale, e Maurizio Morante.
Sfida tirata e tra giganti alla fine. Una partita combattuta, botta e risposta, nervosismo cartellini e gara che si è conclusa solo agli shoot out per regalare la vittoria alla formazione di Simone Pirone che ha avuto la meglio sulla squadra di Adriano Fragnito. Bravi entrambi dal dischetto ma più bravi i ragazzi di Simone che alla fine hanno potuto festeggiare il successo.
E proprio da quest’ultima gara che è venuto il man of the day: attaccante che ha fatto gol, preciso dal dischetto e portiere che ha saputo regalare il successo alla sua squadra. Tutto questo in Daniele De Luca.
Ed è già tempo di partite perché stasera si torna in campo con le prime sfide della seconda giornata