Giornata di mobilitazione nazionale per la “presa della Battigia”…Riprendiamoci il mare, riprendiamoci Napoli! I Comitati per il Mare libero, pulito e gratuito Napoli hanno affisso un grande cartello “Vendesi”, su Castel dell’Ovo, con sotto i nomi Meloni-Manfredi.
Gli attivisti affermano: “Nonostante le concessioni scadute i privati continuano a dettar legge mentre le istituzioni non la fanno applicare”. Le richieste: Abolizione del contingentamento alle spiagge pubbliche Donn’Anna, Monache e Gaiola e accesso libero al mare da tutta la costa; interventi immediati per la riapertura di Riva Fiorita e Cala Badessa; passaggio di competenza sul demanio dall’ADSP al Comune di Napoli e scrittura partecipata di un nuovo piano della linea di costa orientato verso una gestione pubblica e liberamente accessibile al mare; dal 2025 nuovi bandi che prevedano solo la concessione di servizi per facilitare l’accesso al mare.
Le tappe della manifestazione: spiaggia dei Due Palazzi a San Giovanni a Teduccio; Largo Sermoneta e Rotonda Diaz. In piazza, tra gli altri, Comitato mare libero pulito e gratuito Napoli, Napoli Libera e Rete sociale No Box – Diritto alla città.
“Il mare, le spiagge e la costa – dichiara Mario Avoletto, portavoce di Mare Libero Napoli – sono un bene comune, appartengono a tutti e non possono essere privatizzati, come accade purtroppo soprattutto qui a Napoli, dove alla faccia di diverse leggi che sostengono la possibilità di accedere alla battigia i concessionari dei lidi – abusivi in questo momento come dice il Tar – continuano a fare il bello e il cattivo tempo. Naturalmente con la complicità della classe politica di destra e di sinistra”.