In data odierna il G.I.P. del Tribunale di Napoli ha convalidato il decreto di fermo di indiziato emesso dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di un 50enne napoletano, gravemente indiziato di rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate, commessi il 21 giugno scorso ai danni di una 78enne ischitana. Per i medesimi reati il GIP ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere.
Le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Napoli Centro, sotto il coordinamento della Procura, hanno infatti accertato, mediante l’analisi di decine di telecamere e lettori targhe, che l’uomo, fingendosi tassista nei pressi del molo Beverello (scalo di traghetti e aliscafi per le isole), avrebbe proposto all’anziana un passaggio in città; durante il tragitto in auto le avrebbe poi offerto un caffè, alterato con sostanze che le facevano perdere i sensi. Svenuta, la donna è stata rapinata del denaro, dei documenti e delle carte di credito. Sarebbe poi stata abbandonata, ancora in stato di incoscienza, in una stradina periferica del quartiere Poggioreale. L’attività investigativa dei Carabinieri ha infine consentito di identificare compiutamente l’uomo che, rintracciato nella notte dell’11 luglio, è stato tradotto al carcere di Poggioreale. I provvedimenti adottati sono stati disposti in sede di indagini preliminari; pertanto, il destinatario degli stessi è persona sottoposta ad indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.