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E’ una Atripalda sgomenta quella che ha accolto l’improvvisa scomparsa di Emilio Moschella, già docente presso il Liceo Artistico De Luca di Avellino, autore di numerosissimi dipinti presenti in piazze di comuni irpini e politico di lungo corso della cittadina del Sabato.

Lo ricorda commosso il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo:  “Con Emilio ho condiviso un lungo percorso politico ed una gran bella amicizia basata sulla reciproca stima. Nel tempo le nostre posizioni sono state anche divergenti, ma da parte sua ho sempre ricevuto rispetto ed ascolto delle mie ragioni. Mai acredine, mai livore, mai rancore, anche quando le strade si sono separate.

Sotto questo profilo, pur dall’alto di quello che io definivo con grande affetto il suo atteggiamento talvolta folkloristico, Emilio è di esempio a tanti consiglieri comunali e “pseudo addetti ai lavori”.
Sono sgomento perché recentemente avevo riscoperto l’Emilio di qualche anno fa, sorridente, ironico, con la battuta sempre pronta, sicuramente grazie anche al matrimonio del figlio, del quale ho avuto l’onore di officiare la promessa.
Un abbraccio a tutta la famiglia ed un caro saluto affettuoso al mio amico Emilio.
 
Anche il Gruppo consiliare “Atripalda futura” commosso e incredulo, stringe in un forte abbraccio tutta la famiglia Moschella per la perdita di Emilio, già consigliere comunale e figlio di Atripalda: “Emilio, istrionico, visionario e umano, resterà nei nostri cuori e in quelli degli atripaldesi che perdono un amico e un riferimento. Fa buon viaggio…”.
Tantissimi i messaggi di cordoglio anche da parte dei suoi ex studenti e militanti politici, come il caso di Antonella  De Napoli: “Che dire professore Emilio Moschella te ne sei andato anche tu. Atripalda ha perso un uomo buono gentile e generoso e soprattutto disponibile con tutti. Ringrazio Dio di averti conosciuto e grazie per tutti i tuoi insegnamenti ricordo quando ti eri fissato che mi dovevo innamorare della politica portandomi con te e tutto il gruppo ma io non ne volevo sapere e tu ti facevi nervoso ora.
Brilla nel cielo come brillavi per le strade sei stato un grande farò tesoro di tutto quello che ho imparato con te anche a mettere i manifesti elettorali ti voglio bene e te ne vorrò sempre Prof”.