La consigliera indipendente Marì Muscarà ha presentato un’interrogazione scritta al Presidente della Giunta Regionale della Campania riguardante le gravi difficoltà operative del pronto soccorso di Sant’Agata dei Goti (BN). L’interrogazione mette in evidenza che il pronto soccorso chiude alle ore 18 e riapre solo il mattino seguente, lasciando la popolazione senza un servizio essenziale nelle ore notturne. “Assurdo che il pronto soccorso più vicino sia quello di Caserta, già sovraccarico, mentre il secondo più vicino è quello di Benevento – ha dichiarato la consigliera -. Inoltre, l’ambulanza del 118 più vicina è ubicata a Limatola, ma il tragitto è spesso ostacolato da un passaggio a livello che ritarda significativamente l’arrivo dei soccorsi”.
La consigliera ha anche evidenziato i problemi concreti che questa situazione comporta per i cittadini, citando il recente caso di un uomo di 43 anni deceduto a seguito di un infarto, che non è riuscito a raggiungere il pronto soccorso in tempo utile. “Ho chiesto alla Giunta regionale quali azioni concrete intenda intraprendere per garantire che il comune di Sant’Agata dei Goti possa avere un pronto soccorso operativo ed efficiente, al fine di evitare ulteriori decessi evitabili e garantire un servizio sanitario adeguato a tutti i cittadini, indipendentemente dall’orario in cui si presenti un’emergenza”.
L’interrogazione a risposta scritta: “Oggetto: difficoltà pronto soccorso di Sant’Agata dei Goti (BN). La sottoscritta Cons. regionale, Maria Muscarà, ai sensi dell’articolo 124 del Regolamento interno del Consiglio regionale, rivolge formale interrogazione per la quale richiede risposta scritta nei termini di legge, sulla materia in oggetto. Premesso che il pronto soccorso di Sant’Agata dei Goti (BN) chiude alle ore 18 per poi riaprire solo il mattino seguente; considerato che: a) oltre al suddetto, il pronto soccorso più vicino è quello di Caserta già oberato a causa del grande bacino di utenza al quale è sottoposto;
b) il secondo più vicino è addirittura quello di Benevento;
c) invece il 118 più vicino è ubicato a Limatola ma lungo il tragitto è posizionato un passaggio a livello che spesso impedisce e ritarda terribilmente la corsa dell’autoambulanza; rilevato che:
a) molti cittadini di Sant’Agata dei Goti hanno avuto problemi a causa della chiusura del pronto soccorso alle ore 18;
b) non è facile raggiungere i suddetti pronto soccorso a causa della distanza e delle difficoltà sopracitate, soprattutto in tempi brevi e di emergenza;
c) non tutti riescono a cavarsela, un esempio ne è il 43enne deceduto, pochi giorni fa, a seguito di un malore causato da un infarto, il quale non è riuscito a raggiungere in tempo il pronto soccorso;
ritenuto che, ovviamente, non è possibile scegliere l’orario in cui avere un malore o aver bisogno di assistenza medica ed è assurdo che un pronto soccorso che serve un intero comune chiuda per un lasso di tempo così ampio. Tutto ciò premesso, considerato, rilevato e ritenuto, interroga la Giunta regionale al fine di sapere
1. per scongiurare altri decessi futuri ed evitabili, quali azioni si intendono intraprendere per far sì che il comune abbia accesso ai funzionamenti di un pronto soccorso la cui opera sia efficace ed efficiente”.