Le notizie principali in Campania di ieri, mercoledì 10 luglio 2024.
Avellino – I militari del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e finanzieri della Aliquota Guardia di Finanza della Sezione di Polizia Giudiziaria di questo Ufficio hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avellino, su richiesta di questo Ufficio, nell’ambito del procedimento che ha già registrato, nello scorso mese di maggio, l’emissione di misure cautelari nei confronti, fra gli altri, dell’ex sindaco del Comune di Avellino, Gianluca Festa. (LEGGI QUI)
Benevento – Con il volto coperto, armati di coltello, si sono intrufolati nell’Ufficio Postale di Melizzano ed hanno minacciato il Direttore della filiale e i dipendenti facendosi consegnare l’incasso. E’ avvenuta alle ore 13.30 circa, la rapina ai danni dell’Ufficio Postale di Melizzano, già preso di mira lo scorso anno quando però i malviventi scapparono via con poche centinaia di euro. Stavolta dovrebbe essere più corposo il bottino, ancora in corso di quantificazione, ma che pare si attesterebbe oltre i diecimila euro. (LEGGI QUI)
Caserta – E’ stato rinviato al 24 settembre il processo, partito al tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), in cui sono imputati il sindaco di Caserta, Carlo Marino, e ad altre 13 persone, tra cui il sindaco di Curti Antonio Raiano (riconfermato alle elezioni di giugno), accusate a vario titolo di reati di turbativa d’asta e traffico di rifiuti in relazione agli appalti pubblici nel settore della raccolta rifiuti indetti da comuni delle province di Caserta e Napoli e ritenuti truccati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che ha svolto le indagini e reggerà l’accusa in giudizio. Perno del procedimento l’imputato Carlo Savoia, imprenditore dei rifiuti ritenuto dalla Dda vicino al clan dei Casalesi. (LEGGI QUI)
Napoli – Diciassette persone sono finite in carcere, e cinque agli arresti domiciliari, nel corso di un blitz anticamorra che ha visto Polizia di Stato e Carabinieri eseguire un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip su richiesta della Dda diu Napoli. I 22 sono accusati a vario titolo di associazione di stampo mafioso, tentato omicidio, lesioni, rapina, estorsione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, tutti aggravati dal metodo mafioso. (LEGGI QUI)
Salerno – Dalle prime ore di questa mattina la Guardia di Finanza di Salerno, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, sta eseguendo, nelle province di Salerno, Napoli, Caserta, Potenza, Matera, Cosenza, Sassari, L’Aquila e Pesaro-Urbino, un’ordinanza di custodia cautelare, in carcere e domiciliare nonché di divieto di esercizio dall’attività professionale emessa dal GIP del Tribunale di Salerno nei confronti di 47 persone indagate per associazione a delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina, riciclaggio ed utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. (LEGGI QUI)