Questa mattina, i consiglieri comunali Aldo Simonelli, Giovanna Alidorante, Vincenzo Mastroianni e Vincenzo Natale hanno presentato una mozione al Consiglio Comunale di Frignano, esprimendo una netta opposizione alla legge n. 86/2024, che introduce l’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto ordinario.
La mozione sottolinea come questa legge rischi di accentuare le diseguaglianze territoriali già esistenti, penalizzando ulteriormente le regioni del Sud Italia. Il meccanismo di compartecipazione al gettito dei tributi erariali favorirà infatti le regioni economicamente più forti, a discapito di quelle più deboli. Inoltre, si critica l’esclusione del Parlamento dal processo decisionale riguardante i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP), fondamentali per garantire diritti civili e sociali omogenei su tutto il territorio nazionale.
“Prima c’era un’Italia con un solo Stato, ora ce ne saranno venti“, ha dichiarato il Consigliere del Movimento 5 Stelle Aldo Simonelli, “venti piccole regioni che tra di loro si faranno la guerra su sanità, istruzione, lavoro ed investimenti. Questa è l’autonomia differenziata voluta dal governo Meloni. Ci batteremo con le unghie e con i denti affinché il nostro territorio non diventi più povero di quanto lo sia già. L’autonomia differenziata indebolisce comuni come Frignano e penalizza la Campania e il Sud Italia. Continueremo la nostra battaglia dai comuni e da tutti i territori del sud” conclude Simonelli.
L’opposizione, attraverso questa mozione che verrà discussa nei prossimi consigli comunali, chiede all’Amministrazione di farla prevenire a tutti i livelli istituzionali, parlamentari e governativi. Inoltre, con un impegno a promuovere l’adesione a interventi, ricorsi e ogni altra forma di contrarietà all’autonomia differenziata, per proteggere l’unità nazionale e garantire l’uguaglianza dei diritti per tutti i cittadini.