Ad una settimana esatta dalla vittoria elettorale, il sindaco di Avellino Laura Nargi è già pronta a partire, o meglio a ripartire per portare avanti il lavoro già messo in atto con l’amministrazione uscente guidata da Gianluca Festa.
Non a caso uno dei mantra della campagna elettorale di Nargi e delle tre liste a suo supporto, è stato proprio quello della continuità con il lavoro fatto negli ultimi anni che hanno reso, per prendere le parole del neo Sindaco, Avellino più vivibile, pulita e attrattiva anche fuori dai confini regionali.
E non a caso molti dei consiglieri eletti nelle liste di Nargi, a partire da quella “Davvero” diretta espressione dell’ex sindaco Festa, sono per lo più assessori e consiglieri uscenti, pronti anche loro a portare avanti il lavoro di squadra avviato nell’ultimo quinquennio.
Al momento ancora non c’è una data ufficiale per la proclamazione del Sindaco e l’insediamento degli eletti, ma entro la prossima settimana, presumibilmente martedì 9 luglio, poi entro i successivi dieci giorni da quella data dovrà avvenire la nomina della giunta.
In questa fase il neo Sindaco avrebbe avuto già diversi confronti, sia con i membri delle sue liste che con i rappresentanti del “Patto Civico“, la coalizione al primo turno giudata da Rino Genovese, poi al ballottaggio a sostegno della Nargi.
Certamente qualche assessore sarà pescato nelle liste del Patto Civico, nella logica di attuare quell’intesa programmatica che è stata determinante per l’accordo al secondo turno, poi la Nargi starebbe pesando anche a due figure tecniche, presumibilmente per le deleghe a fondi europei e bilancio.
Il ruolo del vicesindaco dovrebbe essere ricoperto da uno degli eletti della lista Davvero, anche evocando il manuele Cencelli, meccanismo riferito all’assegnazione di ruoli politici e governativi proporzione al loro peso in termini di voti ottenuti.
Sembrano avanzare le quote del consigliere di maggioranza uscente Mario Spiniello, ma resta in ballo anche il nome della più eletta in assoluto, Marianna Mazza, che comunque resta blindata per la conferma da assessore, al pari degli uscenti Peppino Negrone e Tonino Genovese.
Un’altra casella appetibile è quella della Presidenza del Consiglio comunale, nell’amministrazione Festa rappresentata da Ugo Maggio e Monica Spiezia in qualità di vice. E proprio sulla presidenza dell’Assise che sarebbero ancora in corso diversi ragionamenti.
La partita, ad ogni modo, resta aperta e comunque il tempo a disposizione per definire ogni scelta c’è ancora anche se, come detto, Nargi, non vuol perdere tempo e rimettersi subito a lavoro per centrare i primi obiettivi che si è prefissata, dall’apertura del centro l’autismo e del tunnel, senza dimenticare l’organizzazione degli eventi estivi.