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Manifestazione per la legalità organizzata da Europa Verde a “Mappatella Beach”, sul lungomare di via Caracciolo a Napoli, dopo le violente aggressioni, per mano degli abusivi, subite dal deputato Francesco Emilio Borrelli e dai titolari di un chiosco storico sul lungomare.

Ne riferiscono in una nota Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, e i membri di Europa Verde Rosario Visone, coportavoce regionale del Sole che Ride, Giovanni Sabatino, consigliere federale nazionale, Rosario Pugliese, componente dell’esecutivo regionale, Agostino Galiero, co-portavoce provinciale, Nelide Milano, portavoce cittadina di Napoli, Benedetta Sciannimanica, assessore alle Politiche Sociali Municipalità I a Napoli, Lorenzo Pascucci consigliere della I Municipalità e Dino Di Palma, già presidente della Provincia di Napoli. “Da tempo Borrelli – si ricorda nella nota – sostenuto da Europa Verde, sta portando avanti una dura battaglia contro chi opera illegalmente, spesso con atti intimidatori, presso le spiagge libere e il lungomare di Napoli. Questa mattina la manifestazione è stata immediatamente interrotta dall’intromissione di alcuni degli abusivi protagonisti delle violenze, accompagnati da una persona che si è qualificata come il loro avvocato. Dopo una discussione durata diversi minuti si sono allontanati tra i commenti di disapprovazione delle persone che manifestavano per la legalità”.

“Non ci faremo intimidire – prosegue – da agguati e aggressioni continue. Chiediamo che ci sia tolleranza zero contro i delinquenti per liberare finalmente le spiagge dai criminali senza scrupoli. La nostra battaglia andrà avanti fino a quando la legalità non verrà ripristinata, a Mappatella Beach e in tutte le spiagge libere della nostra città. Napoli è stanca di subire continuamente soprusi, aggressioni, estorsioni e prepotenze da questa gentaglia che sa vivere solo all’ombra della criminalità. Questa mattina Mappatella Beach è stata liberata, grazie alle tante persone per bene che hanno ricacciato i provocatori arrivati solo per insultarci e screditarci. Dopo anni di battaglia – ricordano gli esponenti verdi – questa spiaggia offre bagni, docce e fontanine pubbliche, una pedana e una sedie per persone con disabilità. Diritti conquistati con fatica, davanti ai quali non arretreremo, perché questa è la nostra idea di città. Continueremo a chiedere a Questore, Prefetto e Comune un’attenzione particolare per queste aree. Ora basta, l’illegalità diffusa non è più tollerabile, Napoli è stanca di subire. Siamo contenti che stamane sul lido siano arrivate a rendere sicura l’area anche le moto d’acqua della Polizia”.