Tempo di lettura: 2 minuti

Subito a lavoro il neoeletto Presidente del Parco Regionale del Matese Agostino Navarra, che in queste ore sta incontrando i sindaci del territorio per parlare di Parco Nazionale del Matese e perciò delle adempienze burocratiche da rispettare. In base a quanto richiesto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, infatti, che con una nota indirizzata alla Regione Campania, alla Regione Molise, all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e a tutti i sindaci dei Comuni coinvolti, tra pochi giorni scadrà il termine ultimo per inviare delle osservazioni in merito al “procedimento per l’istituzione del Parco Nazionale del Matese – delimitazione provvisoria del Parco Nazionale del Matese ai sensi dell’art. 34 comma 3 della Legge 394/91”.

Il Ministero ha dunque inoltrato la perimetrazione e zonizzazione provvisoria del Parco Nazionale del Matese e, per il parere di competenza, le relative misure di salvaguardia redatte da ISPRA.

I Comuni invitati a pronunciarsi sono: Letino, Cusano Mutri, San Gregorio Matese, Valle Agricola, Pietraroja, Gallo Matese, Sassinoro, Castello del Matese, Capriati a Volturno, Piedimonte Matese, Cerreto Sannita, San Potito Sannitico, San Lupo, Prata Sannita, Fontegreca, Raviscanina, Pontelandolfo, San Lorenzello, Faicchio, Sant’Angelo d’Alife, Gioia Sannitica, Morcone, Ailano, San Salvatore Telesino, Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore, Alife, Casalduni, Ciorlano, Telese Terme, Pratella, Castelpizzuto, Longano, Monteroduni, Roccamandolfi, Guardiaregia, Sant’Agapito, San Massimo, Macchia d’Isernia, Campochiaro, Sepino, San Polo Matese, Pettoranello del Molise, Cantalupo nel Sannio, Bojano, Castelpetroso, Colli a Volturno, San Giuliano del Sannio, Santa Maria del Molise, Montaquila, Fornelli, Pozzilli, Isernia, Venafro.

“[…] Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica provvederà, sulla base delle prescrizioni di cui all’art. 34 comma 3, ad emanare un decreto ministeriale di perimetrazione provvisoria e di adozione delle misure di salvaguardia necessarie a garantire la conservazione dello state dei luoghi”. Si legge nella nota.

Il mio invito ai sindaci del territorio è quello di adoperarsi nei tempi richiesti a dare riscontro, in modo da agevolare una svolta della vicenda. Lavorando in sinergia si potrebbe ottenere un gran risultato, ancor più grande se si riesce a carpire a fondo tutti gli aspetti che riguardano un’area protetta delle dimensioni del Parco Nazionale del Matese. Lavorare bene ora per non aspettarci cattive sorprese in futuro”, ha dichiarato il Presidente Agostino Navarra.