E’ arrivata a Benevento Diana Del Bufalo, la 34enne attrice italiana che oggi inaugurerà la prima serata del BCT, il Festival del cinema e della televisione di Benevento. Al Teatro Romano andrà in scena lo show omaggio alla Walt Disney ‘I Sogni son Desideri’, con le colonne sonore dei cartoon cantate proprio da Diana Del Bufalo, con la voce narrante di Francesco Pannofino. La Del Bufalo si è concessa ai fotografi e ai giornalisti dopo il rituale photocall. Di seguito le sue parole.
Che rapporto ha con il mondo Disney? “Bellissimo. Credo che tutti convengano con me che la Disney ha fatto parte della nostra esperienza infantile, anzi alcuni l’hanno conosciuta da grande. Ho saputo di un ragazzo che non aveva visto ‘La Bella e la Bestia’ e gli ho detto: “Ma come fai a non averlo visto? Devi andare a vederlo immediatamente”. Essendo figlia di una cantante lirica, di un soprano, è stato bello perchè mia mamma mi cantava tutte le canzoni Disney e io ho cominciato a cantarle a 10 anni. E quindi oggi mi ritrovo in questa serata ed è uno dei miei più grandi sogni cantare tutte le canzoni Disney. Sono contentissima, è un piccolo sogno che si realizza”.
Quale personaggio sognavi di essere da bambina? “Cenerentola mi piaceva. Mi piaceva il fatto che riuscisse ad uscire da quelle ingiustizie di avere queste sorellastre e questa matrigna cattiva, però ‘Belle’ de La bella e la bestia credo che sia il mio personaggio preferito”. Sull’intelligenza artificiale: “Non mi piace ma siamo in un mondo che progredisce ed è inevitabile. Non dobbiamo sicuramente perdere l’umanità e perdere l’artigianato”. Sulla città di Benevento e sul Teatro Romano: “Non avuto modo di visitare la città ma Benevento la conosco, ci venni 5/6 anni fa e mi piace tantissimo. Purtroppo il tempo non ci ha aiutato. Sono felicissima di esibirmi al Teatro Romano, è la prima volta. Spero che sia tutto asciutto. Si dovrebbe fare anche sotto la pioggia. Io ho portato anche gli ombrellini”. Lo spettacolo con l’orchestra di Benevento: “All’inizio è stato un po difficile cantare con l’orchestra, ma poi il direttore che mi conosce e siamo riusciti a coordinarci. Vedremo stasera che con l’emozione forse qualche nota la manco”.
