“Il governo sta dando più di quanto non abbia il dovere di dare sui Campi Flegrei, uno dei vulcani più pericolosi e complessi al mondo. Emergono gravissime responsabilità, remote e meno remote, omissive e commissive, che coinvolgono tutti gli enti, a cominciare dalla Regione e dai Comuni interessati, Napoli, Pozzuoli e Bacoli. E’ stato autorizzato uno sviluppo urbanistico irragionevole, caotico e disordinato, non si è mai tenuto conto degli incombenti pericoli in quell’area. Chi doveva vigilare non lo ha fatto”. Lo ha detto il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci al termine del Consiglio dei ministri.
La gestione degli interventi per i Campi Flegrei “non può essere essere affidata alla Regione, ai Comuni o al Dipartimento, ma sarà affidata ad un commissario straordinario che sarà nominato con decreto, su mia proposta, entro15 giorni”. Lo ha detto il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci al termine del Consiglio dei ministri.
“Le persone costrette a lasciare la casa nell’area dei Campi Flegrei usufruiscono di un contribuito da 400 a 900 euro a persona al mese, suscettibili di integrazione”. Lo ha detto il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci al termine del Consiglio dei ministri. “Il governo – ha sottolineato – non intende tirare fuori un solo quattrino per le case abusive o le seconde case. Lo ribadisco per evitare di alimentare facili attese”. Col decreto, ha aggiunto poi, “scatta il divieto di realizzare nuove abitazioni per civili, esclusi stabilimenti, opifici e luoghi di lavoro”.
“Il governo si riserva il diritto di ripianificare sotto il profilo urbanistico l’area dei Campi flegrei, d’accordo con la Regione Campania, che ha una potestà specifica. Ricordo che lo sciame sismico non si è ancora arrestato, quindi chi decide di convivere con il rischio se ne deve assumere le responsabilità. Le esercitazioni in quell’area si sarebbero dovute fare almeno tre volte l’anno nei passati 80 anni”. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci al termine del Consiglio dei ministri.
“Quello che stiamo facendo non si è fatto negli ultimi 40 anni e in alcuni casi il rimedio è stato peggiore del danno perchè in passato un quartiere che era stato evacuato è poi è stato reintegrato”: lo ha riferito al termine del Consiglio dei ministri il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci. “Non esiste – ha aggiunto – una norma, neppure in Costituzione, che preveda che lo Stato possa intervenire nelle proprietà private, e voglio ricordare che altri paesi ricorrono alle polizze assicurative”.