C’è anche un pezzo di Sannio in campo agli Europei 2024. L’evento sportivo in Germania ha messo in luce non solo il talento dei calciatori, ma anche l’eleganza e la qualità delle calzature indossate dai protagonisti della manifestazione. Tra questi, gli arbitri di fama internazionale Szymon Marciniak e Daniele Orsato che hanno scelto di indossare scarpe provenienti da un’azienda di Campoli del Monte Taburno, in provincia di Benevento. Queste calzature sono state prodotte dal calzaturificio Lu.An, della famiglia Cioffi, che opera per conto della storica ditta Ryal di Fucecchio, guidata da Marco Moriani. La collaborazione con il calzaturificio Lu.An permette a Ryal di unire la propria esperienza con l’artigianalità unica dell’azienda sannita. Questa sinergia ha portato alla creazione di scarpe che non sono solo esteticamente gradevoli, ma anche incredibilmente comode e funzionali per gli arbitri.
Daniele Orsato nel match tra Serbia e Inghilterra ha avuto ai piedi un paio di scarpe marchiate Ryal, mentre il suo collega Marciniak nella partita di ieri tra Belgio e Romania ha indossato un paio di calzature ‘Zina’ sempre prodotte dall’azienda di Campoli. Le scarpe indossate da Marciniak e Orsato sono realizzate con materiali di prima scelta e progettate per garantire il massimo comfort e supporto durante le lunghe ore sul campo. Ogni paio è il risultato di un processo di lavorazione minuzioso che combina tecniche tradizionali e innovazioni moderne. Le calzature sono leggere, resistenti e offrono un’ottima trazione, fondamentali per gli arbitri che devono muoversi rapidamente e con precisione.
L’uso di queste scarpe durante un evento prestigioso come gli Europei 2024 è motivo di grande orgoglio: provenienti dal calzaturificio Lu.An di Campoli del Monte Taburno, queste calzature riflettono la passione e la tradizione che caratterizzano il made in Italy. Grazie alla collaborazione con Ryal di Fucecchio, la qualità delle scarpe italiane ha potuto brillare su uno dei palcoscenici sportivi più importanti del mondo.