Cento nuovi autobus al capolinea Air di Avellino, 111 assunzioni che vanno ad aggiungesi ai 400 posti di lavoro garantiti già nello scorso anno, potenziamento delle strutture ospedaliere e di tutto il sistema delle infrastrutture.
Per il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, le iniziative del governo regionale “smentiscono nei fatti coloro che dicono che non c’è attenzione per le aree interne”.
Parterre delle grandi occasioni questa mattina all’Autostazione di Avellino “la più bella della Campania”, rimarca De Luca, accompagnato
anche per inaugurare i nuovi uffici dell’Automobile Club d’Italia (Unità Territoriale) e dell’Automobile Club Avellino all’interno del mini centro direzionale del capoluogo irpino che già vanta diversi servizi e attività commerciale.
“Siamo qui ad Avellino a parlarvi dei risultati del Governo regionale nonostante dobbiamo spesso ascoltare imbecillità. Abbiamo destinato alle aree interne un’attenzione politica, amministrativa e finanziaria come non si era mai vista prima. Lo abbiamo fatto nonostante un Governo nazionale– l’affondo del Governatore– che continua a tenere bloccati i Fondi di coesione da più di un anno senza nemmeno sapere che 365 giorni persi signica triplicare i costi delle opere, oltre che tardarne la realizzazione. La Regione Campania non si piegherà mai ai ricatti del Governo Meloni di un Ministro disinformato come Fitto, e andarà avanti nelle sue battaglie a testa alta senza mai perdere la dignità che qualcuno ha dimenticato per strada”, arringa De Luca.
Ed ancora De Luca ricorda la battaglia per Industria Italia Autobus “non ci à chiaro il piano industriale”, per l’autonomia idrica, per l’elettrificazione, per l’Avellino- Salerno, annunciando anche l’imminente riattivazione delle linee bus per Roma e Caserta.
E tornando all’argomento del giorno: “Stiamo presentando un programma regionale di rinnovo del parco veicolare delle aziende di Trasporto Pubblico Locale su gomma di quelli imponenti. I cento autobus fanno parte di un pacchetto di 1600 mezzi complessivi che la Regione Campania ha acquistato e che sta cosegenando alle aziende. Il tutto fatto con i Fondi di coesione, mentre- come detto- restano bloccati quelli dell’ultima programmazione. Ci auguriamo che il Governo si decida ad assumere un atteggiamento di serietà e rigore istituzionale”.
De Luca ha anche richiamato le sentenze di Tar e Consiglio di Stato che obbligano il governo a firmare l’accordo entro il prossimo 28 giugno. “Non sono ottimista – ha sottolineato il governatore – questi se ne infischiano delle leggi e delle regole. Sappiamo però che non ci piegheremo alla loro arroganza”. Nel corso del suo intervento, De Luca ha ricordato in particolare la situazione del trasporto pubblico in Campania: “Fino a sette-otto anni fa i nostri treni erano carri bestiame e i bus sgangherati: abbiamo compiuto una rivoluzione, così come quella di politiche e finanziamenti consistenti destinati alle aree interne per infrastrutture (la Lioni-Grottaminarda – ndr) e sanità”. Dopo l’implementazione dell’ospedale ‘Frangipane-Bellizzi’ di Ariano Irpino, De Luca ha annunciato a breve l’inaugurazione del nuovo ospedale ‘Landolfi’ di Solofra: “Siamo il governo di tutta la regione -ha concluso de Luca – non soltanto della fascia costiera e dell’area metropolitana di Napoli”.